CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] la moglie. Dalle sue avventure extramatrimoniali ebbe numerosi figli illegittimi, il primo dei quali fu probabilmente ContedaCarrara, figlio di Giustina Maconia, che intraprese dapprima la carriera ecclesiastica e poi divenne condottiero. Nel 1370 ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a far affluire a Perugia novemila some di grano e un forte contingente di cavalleggeri comandati da Alberico (II) da Barbiano e dal contedaCarrara. Negli anni che seguirono e che videro, in una situazione politica generale estremamente confusa ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] in Fermo di Andrea Tomacelli (5 giugno 1397), che vi ristabilì l'autorità pontificia, come si desume anche dalla violenta reazione di ContedaCarrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A. negli anni ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] G. Bonifaccio, Istoria di Trivigi, Venezia 1744, pp. 373, 382, 386; [G. R. Papafava], Dissertaz. anon. in difesa della fam. daCarrara contro la dissert. del conte G. Coronini, s. l. né d. (ma Venezia 1771), pp. 50, 76-81, 141-45; G. B. Verci, Storia ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] cui sarebbe stato anche creato conte e cavaliere; il Gloria ritiene che la carica di consigliere imperiale potesse essere stata ottenuta per l'A., a titolo onorifico, da Iacopo II o da Francesco daCarrara, entrambi all'imperatore carissimi. L'A. fu ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] dove si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano daCarrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero cosa sul serio, e designarono arbitro della controversia il conte di Savoia, Amedeo VIII, che, oltre ad essere ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] nel marzo 1392, dopo che la pace stipulata dal conte di Virtù il 28 gennaio con Firenze, Bologna, Mantova 92; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi daCarrara, Padova 1908, p. 259 n. LXXV; A. Segarizzi, A. Baratella ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] al tempo del L., e che dunque non tenesse conto di una serie di iscritti. La seconda matricola, 5-33; E. Pastorello, Nuove ricerche sulla storia di Padova e dei principi daCarrara al tempo di Gian Galeazzo Visconti, Padova 1908, pp. 35 s., 44 s., ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] stretto relazioni amichevoli con il vescovo e con Giacomo (II) daCarrara. Non vi sono prove certe che il poeta conoscesse il dalmati per inibire la sua azione. A tal fine impose al conte di Zara di esercitare la propria influenza sui propinqui del M ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] (9 agosto 1409) ove il conte di Savoia nonché «vicario» imperiale Amedeo fungeva da arbitro nelle pendenze veneto-genovesi. Provveditore Corner, nell’incanto di beni sequestrati ai daCarrara, parte della gastaldia incluse le cartiere situate ...
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