FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] ., con Enrico di Borbone, duca di Bordeaux e conte di Chambord, capo dei legittimisti di tutta Europa, e di Modena, onere gravoso al punto da suggerire più oltre una ricontrattazione, condotta a sangue accaduti a Massa e Carrara, infatti, offrirono il ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] conti; poi, con la sua garanzia, ottenne un nuovo prestito da tre case bancarie, tra cui ancora Rothschild. Le irregolarità perpetrate da opinione pubblica, proprio negli anni in cui Francesco Carrara portava anche a Lucca il dibattito sull'abolizione ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] rapporti veneto-imperiali. In fin dei conti gioverebbe - a por fine a tante abbellimento della villa presso Carrara San Giorgio nel Padovano. lettera del 14 luglio 1720); Ibid.; Senato. Terra, regg. 276 (da c. 354r), 277, 278, 279 (sino a c. 223v), 281 ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] conto: gli Scriptores historiae Augustae, Claudiano, Plinio il Giovane e soprattutto Catullo riemersero così da ), in Le Venezie francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] causa dei troppi errori commessi da un governo sordo alle esigenze Mirandolae Concordia, Massa e Carrara, Pontedera 1987; Repubblica di . 557-560); F.O. Tencajoli, Otto lettere del conte G. G. al conte G. Visconti di Saliceto, in Arch. stor. lombardo ...
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CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] il servizio presso l'imperatore e tornò in Italia. Passò prima a Carrara dallo zio cardinale, poi ad Agnano dal padre ed infine si diresse 'ambasciatore cesareo con ingenue giustificazioni. Da parte francese si contava su di lui., perché si ponesse ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] protesta nel collegio di Massa-Carrara, riuscì eletto nel marzo 1899 in una lettera indirizzata a G. Conte). A spingere il C. contribuì anche sul lago Maggiore nel 1923), redattore de La Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] , accolte con favore da François Cacault, ministro francese residente a Firenze. I negoziati furono conclusi dal conte Francesco Carletti; e un Lucca e l'intera Lunigiana. Quanto a Massa e Carrara, destinata dagli alleati a Maria Beatrice d'Este, il ...
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DELLA SCALA, Federico
Gian Maria Varanini
Figlio di Alberto detto Piccardo (e dunque nipote di Federico detto Bocca, il fratello di Mastino [I] morto nel 1269 combattendo gli estrinseci veronesi) e [...] volta alla ribalta politica, assumendo per conto di Ludovico il Bavaro la carica investitura di F. D. nel feudo di Gazzo da parte dell'abate Alberto del monastero di S. 1965, pp. 11, 55 s., 86 s.; M. Carrara, Gli Scaligeri, Varese 1966, pp. 72 s., 88 ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla Giovine Italia partecipando nel 375-380), da A. Cremona-Casoli (La vita in esilio del dott. Pietro Umiltà da due lettere ined. del conte G. G., estr. da Studi e ...
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