GALEOTTI, Sebastiano (Bastiano, Gasparo)
Rita Dugoni
Figlio di Domenico e di Maria di Bastiano Vignoli, nacque a Firenze il 22 dic. 1675 e venne battezzato il giorno successivo nella chiesa di S. Maria [...] dove occupò una casa di proprietà del conte Antonio Scotti. Nel palazzo Scotti dipinse un 22); ed è probabile che da questa città inviasse la pala U. Ruggeri, Disegni lombardi settecenteschi dell'Accademia Carrara di Bergamo, Bergamo 1975, pp. n.n ...
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MASTROIANNI, Umberto
Francesca Franco
– Nacque a Fontana Liri, in provincia di Frosinone, il 21 sett. 1910 da Vincenzo e da Luigia Maria Vincenza Conte. Nono di dieci figli, compì gli studi ad Arpino [...] partigiano di Torino in pietra di Verres e marmo di Carrara (1947: cimitero Generale, campo della Gloria), che presentò suo primo libro, La parte e il tutto. Poesie e disegni, presentato da R. Del Puglia, che scrisse anche la prefazione a Il grido e ...
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MILANI, Aureliano.
Stefano Pierguidi
– Nacque a Bologna nel 1675. Secondo Zanotti il padre era macellaio, come quello di Ludovico Carracci, con il quale egli avrebbe avuto qualche parentela. Il percorso [...] furono gli anni trascorsi sotto la protezione del conte A. Fava, nel cui palazzo il M. disegni preparatori all’Accademia Carrara di Bergamo e alla Sansone alla macina, conferisca ai dipinti un tono quasi da parodia, non certo una misura classica. Si è ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] figli di Orso, duca d'Ascoli e conte di Nola, come testimonia un documento edito , pp. 739-742 e passim); E. Carrara, La poesia pastorale, Milano 1909, p. F. Tateo, La letteratura in volgare da Masuccio Salernitano al Chariteo, in La letteratura ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla Giovine Italia partecipando nel 375-380), da A. Cremona-Casoli (La vita in esilio del dott. Pietro Umiltà da due lettere ined. del conte G. G., estr. da Studi e ...
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LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] per la condotta di Nicolò Orsini, conte di Pitigliano, ai servizi della di colonne corinzie in marmo di Carrara, posto a sinistra dell'altare difesa di Venezia contro l'Europa congiurata a Cambrai" (Da Mosto, 1966, p. 273). Alla sua destra fu ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] ) e case operaie a Carrara; realizzò anche il padiglione delle Finanze in Roma, ibid., pp. 164 ss.; Case da pigione della Società "L'Impresa dell'Esquilino" in Roma, Il convento di Vignale, lettera... al conte F. Callori, Casale 1889; Saggi d ...
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CORVINI (Corvinus, de Corvinis), Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque ad Arezzo verso il 1370 da Gregorio, che morì prima del 1415. Con ogni probabilità si tratta della stessa persona che compare nella [...] dall'imperatore, con diploma da Costanza in data 9 febbr. 1418, la nomina a conte palatino; con questo titolo pp. 90 s., 100, 115 s., 118, 121, 123, 132, 136, 144; E. Carrara, Giovanni L. de' Bonis d'Arezzo, ibid., IX (1898), p. 265; R. Maiocchi, ...
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SGARALLINO, Andrea
e Jacopo
Alessio Petrizzo
– Nacquero a Livorno rispettivamente il 28 ottobre 1819 e il 9 giugno 1823, figli maggiori, tra i quattro che raggiunsero l’età adulta sui nove nati, di [...] la sua difesa fosse assunta da un principe del foro come Francesco Carrara, mentre Francesco Crispi e anni francesi e il Risorgimento, in La massoneria a Livorno, a cura di F. Conti, Bologna 2006, pp. 99-203; A. Volpi, Il periodo postunitario, ibid., ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] suo gabinetto, dal conte marchigiano Luigi Marconi per conto del quale eseguì durante in via Felice nn. 138-139, che divenne da subito anche sede del suo atelier d’incisione e e si unì a Vittoria Bienaimé di Carrara (Rossini, 1823-1826, 1943, p. ...
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