GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , firmato (Ibid., inv. 45/46), la cui identificazione con la "mezza figura" rappresentante un "Prete", ricordata presso i contiCarrarada Tassi (e anch'essa annoverata tra le opere realizzate dal G. poco dopo il rientro a Bergamo), non appare ...
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CARLO II di Borbone, duca di Parma (precedentemente, Carlo Ludovico, duca di Lucca)
Maria Luisa Trebiliani
Figlio di Ludovico di Borbone-Parma, re di Etruria, e di Maria Luisa di Borbone-Spagna, figlia [...] conti; poi, con la sua garanzia, ottenne un nuovo prestito da tre case bancarie, tra cui ancora Rothschild. Le irregolarità perpetrate da opinione pubblica, proprio negli anni in cui Francesco Carrara portava anche a Lucca il dibattito sull'abolizione ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] rapporti veneto-imperiali. In fin dei conti gioverebbe - a por fine a tante abbellimento della villa presso Carrara San Giorgio nel Padovano. lettera del 14 luglio 1720); Ibid.; Senato. Terra, regg. 276 (da c. 354r), 277, 278, 279 (sino a c. 223v), 281 ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] per la Destra e al giurista F. Carrara per la Sinistra, fu sconfitto al ballottaggio da Brunetti; ma l’elezione di questo fu in ciò ch’egli farà» (discorso, 5 ag. 1923: cit. in Conti, p. 350). Come Salandra, anche il M. era «affascinato e preoccupato ...
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FOLO, Giovanni
Rossella Leone
Nacque a Bassano il 20 apr. 1764 da Pietro, agiato possidente, e da Angela Bravo. Dopo una formazione nella città natale con il pittore Giulio Golini, fu allievo a Venezia [...] Bassano del Grappa (X, I, 2346), del F. da Venezia al conte Giovanni Remondini, del 12 febbr. 1784, testimonia una permanenza 1821 nello studio di Canova e poi scolpito in marmo a Carrara per la cattedrale di Copenhagen. L'incisione del F. si basa ...
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ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo
Luigi Lacchè
ROSSI, Pellegrino Luigi Edoardo. – Nacque il 3 luglio 1787 a Carrara (allora nel Ducato di Modena e Reggio, retto dalla dinastia estense) da Domenico Maria, [...] con manifesta ostilità.
Del posto che ormai occupava in Francia fu testimone d’eccezione, nel 1838, il giovane Camillo Benso conte di Cavour che, da una parte, lo considerava «l’homme le plus spirituel de l’Italie, le génie le plus flexible de l ...
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Vedi MARMO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MARMO (v. vol. IV, p. 860 e s 1970, p. 460)
C. Napoleone
Con il termine generico di m. s'intendevano nell'antichità oltre ai m. veri e proprî, compatti e di media [...] opera del Corsi: il catalogo della collezione del conte Stefano Karoly formata nel 1842, e quello per . Dolci, L. Nista, Marmi antichi da collezione. La Raccolta Grassi del Museo Nazionale Romano (cat.), Carrara 1992; P. Medici Grazioli, Medici, ...
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vendetta
Alessandro Niccoli
Giovanni Diurni
Oltre che nella Commedia, compare una volta nelle Rime e tre nel Fiore, in accezioni, e spesso anche in passi, strettamente connessi con quelli in cui è [...] di avere un'altra amante; del tradimento operato da Filippo il Bello ai danni del conte di Fiandra, solo che le città fiamminghe lo di diritto penale italiano, II, Milano 1906, 305-310; F. Carrara, Accenni alla scienza penale nella D.C., in D. e il ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] compartecipazione di Sormani «a buon conto della statua del Moyse», per architetti, pittori etc. nativi di Carrara e di altri luoghi della provincia Giulio Mazzoni, L. S., Tommaso del Bosco e Siciolante da Sermoneta, in Bollettino d’arte, s. 6, LXXVI ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] veronese a nome Stefano Marino di Pietro da Francoforte è attivo in quegli anni.
. Sebastiano del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene lite tra la fabbriceria di Marcellise e i conti Dal Pozzo, copia). Non è noto come ...
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