CASSANA, Nicolò
Nicola Ivanoff
Figlio del pittore genovese Giovanni Francesco, nacque a Venezia nel 1659. Iscritto nella fraglia pittorica dal 1684, studiò col padre. Il C. si affermò soprattutto come [...] Arte, XIII (1910), p. 147, fig. 2; A. Pinetti, Il conte Giacomo Carrara e la sua galleria, Bergamo 1922, pp. 76, 116; G. Fogolari, pp. 145-186 (con una attribuzione a C. Loth della copia da Tiziano); M. Muraro, Mostra dei disegni venez. del Sei e ...
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BERNARDI, Iacopo
Renato Giusti
Nato a Follina (Treviso) il 19 dic. 1813, da Bernardo e da Caterina Soranzo, discendeva da nobile famiglia fiorentina. Seguì gli studi classici presso il seminario di [...] dei testamento di Marsilio daCarrara (Venezia 1889), Schiarimenti storici sul testamento di Marsilio daCarrara (in Ateneo veneto,s madre, Pinerolo 1860. Il suo carteggio con il conte Prospero Antonini è conservato presso il Civico Museo Correr ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] Cortona tre anni più tardi dipinse un Miracolo di s. Francesco da Paola per la chiesa di S. Filippo (ora al Museo diocesano). Nell'anno 1749, tramite il conte Giacomo Carrara di Bergamo, gli vennero commissionate la pala d'altare raffigurante Quattro ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Francesco Cognasso
Nacque dalle nozze di Galeazzo II Visconti e di Bianca di Savoia, sorella del Conte Verde, il 16 ottobre 1351, come risulta dalle più recenti [...] Francesco daCarrara nella riconquista di Padova, invitando in Italia principi stranieri imparentati con Bernabò Visconti e desiderosi di vendicarlo, quali Stefano di Baviera e Giovanni III d'Armagnac, istigando contro G. G. i conti di Savoia ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] affermarono successivamente in Mantova Azzo VII d'Este e il conte Ludovico di San Bonifacio, Pinamonte Bonacolsi e i suoi volse a oriente sulle vie già battute da Bernabò. Alleatosi con Francesco daCarrara (1387) disfece a suo vantaggio la signoria ...
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MALATESTA
Giovanni Soranzo
. Vecchi narratori fecero credere che la famiglia Malatesta fosse di antica stirpe romana, emigrata tra Romagna e Toscana ai confini della Massa Trabaria, dove possedette [...] d'un nipote di Ferrandino, anche esso di egual nome, dei conti di Montefeltro, a cui si aggiunsero successivamente i Perugini, allarmati dalle fortune dei due Malatesta, e Ubertino daCarrara, signore di Padova, parente di Ferrandino. Fu guerra aspra ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte di Savoia, benché alleato sul piano politico e familiare dei Visconti degli Asburgo, duchi d’Austria: difese Francesco daCarrara, signore di Padova e vicario imperiale, dalle mire ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] luglio 1384), e col tentativo di ottenere la nomina a vicario del patriarca Filippo d'Alenwon del figlio Conte - che il daCarrara tentò in quella congiuntura di porre le basi per il controllo diretto o indiretto dell'intero entroterra adriatico ...
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La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] ferri (23).
Il destino di Francesco Novello daCarrara e dei suoi figli, strangolati per ordine del presa nel corso di questa guerra, per essere successivamente restituita ai conti, ora vassalli di Venezia: Attilio Tamaro, La Vénétie julienne et la ...
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Committenza e arte di Stato
Patricia Fortini Brown
Esaminando i tre secoli già trascorsi, Francesco Sansovino identificò nel doge Pietro Gradenigo (1289-1311) l'artefice dell'eccezionale longevità [...] e il 1351, quando era ospite di Jacopo daCarrara, signore di Padova. La corrispondenza intercorsa tra (pp. 285-308).
46. Emmanuele A. Cicogna, Lettera a Cleandro conte di Prata, intorno ad alcune Regatte pubbliche e private Veneziane, Venezia 1845, ...
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