FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] seguire con particolare attenzione i rapporti con Carlo d'Angiò, i cui domini rappresentavano una minaccia per i storia, Genova 1962, pp. 54, 77; G. Airaldi, I notai dei conti palatini genovesi, in Studi e docc. su Genova e l'Oltremare, Genova 1974, ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] un atto di pirateria compiuto dagli armati del conte di Bretagna. Questi avevano attaccato proditoriamente e Messina-Milano 1933, p. 11;S. Borsari, La politica bizantina di Carlo I d'Angiò, in Arch. stor. per le prov. napol., XXXV (1955), pp. 335 ...
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ISTRIA, Vincentello d'
Riccardo Musso
Primo di questo nome, nato negli ultimi decenni del XIV secolo, era figlio, probabilmente secondogenito, di Ghelfuccio di Arrigo d'Istria e di una sorella di Arrigo [...] i partigiani del Montaldo erano proprio coloro che avevano chiamato il conte in loro aiuto contro il Lomellini, così che essi stessi regina Giovanna II d'Angiò Durazzo lo chiamava in aiuto contro le pretese di Luigi II d'Angiò, convinsero però ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] Giovanni Corvini, che a Milano fu segretario ducale e conte palatino e che si firmava semplicemente appunto "Ioliannes de del Trecento l'Italia meridionale e in cui morì anche Carlo d'Angiò: la parte finale è un lungo ragionamento sulla morte che, ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] per sé una carica corrispondente a quella che era stata a suo tempo concessa a Carlo d'Angiò come vicario imperiale. Tuttavia egli poté contare solo su pochi aiuti, compresi quelli concessigli dai fratelli Niccolò e Federico, cosicché la sua azione ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] dal 25 gennaio al 18 febbraio, venne inviato presso Conte da Carrara per condurlo al servizio della Repubblica impegnata in fronte al nuovo pericolo rappresentato dal re di Napoli, Ladislao d'Angiò Durazzo, che muoveva con il suo esercito verso l' ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] e il prestigio sociale. Fu merito della consorteria famigliare dei Brayda e della fazione guidata da essa, se Carlo d'Angiò, allora solo conte di Provenza, poté assumere nel 1259 la signoria della città di Alba, che divenne una delle basi della ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] De Andreis, conte di Troia. Il controllo di quelle zone risultava particolarmente importante nella strategia difensiva di Ladislao, che temeva la coalizione tra l'antipapa, Benedetto XIII, e il suo rivale pretendente al Regno, Luigi II d'Angiò.
Il 5 ...
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ROSSI, Jacopo (Giacomo, Iacopo)
Fabrizio Pagnoni
– Figlio di Bertrando e di Eleonora di Ugolino Rossi, nacque probabilmente negli anni Sessanta del Trecento.
Della numerosa prole di Bertrando, Litta [...] diritto feudale, a dichiarare devoluti i beni, reinvestendone il conte di Virtù e concedendogli l’avvocazia «in omnibus iuribus lo scisma della chiesa lunense e, al contempo, punire Ladislao d’Angiò, che si era voltato contro di lui: tra febbraio e ...
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MARZANO, Tommaso
Daniela Santoro
– Figlio di Riccardo e di Rogasia Dragone, nacque nella seconda metà del XIII secolo.
Avendo combattuto, nel 1268, a fianco di Carlo I d’Angiò contro Corradino di Svevia, [...] fu stipulata una tregua triennale (1317-20). Roberto d’Angiò era intanto impegnato nello scontro con i ghibellini.
Il 3 apr. 1318 Roberto scrisse al M. e al proprio cognato Bertrando Del Balzo, conte di Montescaglioso e di Andria, lasciati a custodia ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...