FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] arcidiacono di Parma e canonico di Meaux, e Guido, conte di Lavagna, detto anche Guido di Codonio dal suo feudo 1886-1888, nn. 818, 950-952; C. Minieri Riccio, Il regno di Carlo I d'Angiò (1273-1283), in Arch. stor. italiano, s. 3, XXV (1877); s. 4, ...
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MARTINENGO, Marcantonio
Gino Benzoni
MARTINENGO, Marcantonio. – Nacque con tutta probabilità a Brescia intorno al 1545 da Enea (1517-59) di Bartolomeo (1487-1558) e da Olimpia Colonna, figlia di Marcantonio [...] forze in Avignone, non a lui, ma a Nicolas de Champagne, conte di La Sueze. Giunto a Roma con la prospettiva di un comando alla musica.
Preposto dal fratello del re, intanto divenuto duca d’Angiò, alla cavalleria leggera italiana, il M. però non lo ...
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SAN GIROLAMO, Andrea da
Jacopo Paganelli
Riccardo Parmeggiani
SAN GIROLAMO, Andrea da. – Nacque verosimilmente a Bologna negli anni Venti del Trecento. Figlio di Federico, docente di diritto canonico [...] 1366) con cui due volterrani, Angelo di Tura e Meo di Conte, rimisero l’uno all’altro i danni arrecatisi, sotto pena di 300 una lettera commendatizia alla regina di Sicilia, Giovanna I d’Angiò, in cui in forma iperbolica entrambi venivano ricoperti ...
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MICHIEL, Fantino
Dieter Girgensohn
– Nacque nel 1350 circa nella nobile famiglia veneziana da Maffeo di Marco e da una Cateruzza di cui non conosciamo il casato.
Il padre risiedeva a Venezia nella parrocchia [...] Arbe, Pago, Cherso e Ossero) messi in vendita da Ladislao d’Angiò Durazzo re di Sicilia; il contratto fu concluso il 9 luglio 1409 Milano 1884, pp. 393-404 nn. 103 s.; A. Battistella, Il conte Carmagnola, Genova 1889, pp. 495 s. n. 33; A. Morosini, ...
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GRADENIGO, Giovanni
Franco Rossi
Figlio di Marino di Marco, fratello del doge Pietro, e di Maria Dandolo, presunta figlia del doge Giovanni, nacque a Venezia intorno al 1279.
Il padre del G. aveva avuto [...] di tre savi deputata a esaminare le scritture trasmesse dal conte di Pola. In Minor Consiglio almeno a far tempo Tommaso, figlio del fratello Luca, per ossequiare Luigi I d'Angiò re d'Ungheria che attraversava i territori della Repubblica diretto a ...
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SERDINI, Simone
Marialaura Aghelu
– Nacque a Siena, verosimilmente nel settimo decennio del XIV secolo, da Simone e da Caterina di Giovanni di Meo Barocci.
La documentazione disponibile non indica con [...] XII.
La XII, datata al 1396, è una canzone scritta «a recommendazione» del conte «a Firenze» (Rime, a cura di E. Pasquini, 1965, p. 37) vicina, piuttosto che al nuovo papa, a Ladislao d’Angiò-Durazzo, entro la quale svolse compiti diplomatici e ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] cappella napoletana), istituita da Margherita d'Angiò Durazzo nell'autunno del 1400, alla quale il D. pure fu ammesso, fianco a dei ribelli. L'occasione fu offerta dalle nozze del figlio del conte di Sarno con la nipote del re, che avrebbero dovuto ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...]
Il 2 marzo 1443 morì Raimondello, unico figlio maschio dei conti di Copertino; l'anno successivo morì anche una sorella di . I. era dunque sicura di poter fronteggiare la flotta di Giovanni d'Angiò, avvistata a Ponza con le sue 19 galee e 4 fuste. ...
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SICILIA - Scultura e arti suntuarie
M.C. Di Natale
Nel variegato panorama artistico del Duecento in S. emergono le opere d’arte suntuaria. Della numerosa raccolta di cofanetti eburnei del tesoro della [...] Geraci Siculo (prov. Palermo), commissionato da Francesco I Ventimiglia, conte di Geraci (m. nel 1338).
A Goro di Gregorio si era infatti attivo a Napoli alla corte della regina Giovanna I d’Angiò (1343-1382). Anche questo calice con smalti si pone a ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] merci pregiate ai conti del Tirolo. Nel 1299 la compagnia ottenne infine dal duca Ottone l'appalto della Zecca per due anni.
Anche i rapporti con la corte napoletana furono fruttuosi. Nel 1295 l'agenzia del F. concesse a Carlo II d'Angiò un prestito ...
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angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...