INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] suggerì al re Carlo II d'Asburgo di indicare il suo successore in Filippo duca d'Angiò, I. XII, al quale II, Venezia 1879, passim; Pontificato di I. XII. Diario del conte G.B. Campello pubblicato per cura dell'Accademia storico-giuridica da Paolo ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] alleanza con gli arcivescovi di Treviri, Magonza e Colonia e con Ruperto I, conte del Palatinato, a favore di Urbano VI e nel giugno dello stesso anno insieme a Ludovico d’Angiò, re di Ungheria e di Polonia, dichiarava apertamente il suo appoggio al ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] consapevoli del pericolo, inviarono ai loro alleati pressanti richieste di soccorso. Roberto d'Angiò rispose positivamente, mandando in Toscana i fratelli Pietro "Tempesta", conte di Eboli, e Filippo, principe di Taranto, nonché il giovane figlio di ...
Leggi Tutto
LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] unico suo figlio ancora vivo e prigioniero di Carlo d'Angiò. La pace che scaturì da questi accordi consentì loro stemmi, Piacenza 1979, s.v.; G. Morra, Un ghibellino di Piacenza conte di Venafro, in Almanacco del Molise, 1979, pp. 196-198; N. Luxardo ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] . Il M., coadiuvato da Taddeo Novello da Pietrarubbia dei conti da Montefeltro, assicurò il controllo di Rimini al papa che, in segno di riconoscenza, segnalò il M. al re di Sicilia Carlo d'Angiò: l'intercessione pontificia fruttò al M. la nomina a ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] De Andreis, conte di Troia. Il controllo di quelle zone risultava particolarmente importante nella strategia difensiva di Ladislao, che temeva la coalizione tra l'antipapa, Benedetto XIII, e il suo rivale pretendente al Regno, Luigi II d'Angiò.
Il 5 ...
Leggi Tutto
NICCOLO V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
NICCOLÒ V, antipapa. – Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, castrum nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo (Corbarium, [...] la minaccia dell’avanzata delle milizie del re di Napoli, Roberto d’Angiò. Assieme all’imperatore anche il pontefice lasciò l’Urbe e si Germania. Nonostante la protezione in città del conte Bonifacio Novello dei Donoratico, le pressioni di Giovanni ...
Leggi Tutto
PALAZZO, Corrado da
Gabriele Archetti
PALAZZO, Corrado da. – Nacque probabilmente a Brescia a cavallo degli anni Trenta del XIII secolo, figlio di quel Giacomo de Pallatio, che nell’ottobre 1206 figurava [...] ambrosiana, i Torriani e i rappresentanti del marchese Azzo d’Este, del conte di Verona, dei Comuni di Mantova e di Ferrara, di dedizione di Brescia e della «pars ecclesie» a Carlo d’Angiò (ibid., col. 956).
Prese quindi parte alle azioni belliche ...
Leggi Tutto
SODEGERIO da Tito
Emanuele Curzel
SODEGERIO da Tito. – Ignota la data di nascita, da collocarsi verosimilmente nel primo decennio del Duecento; Tito era il luogo di provenienza, circa dieci km a sud-ovest [...] invece in Trentino l’omonimo figlio, che nel 1267 cedette ai conti di Tirolo quanto rimaneva dell’eredità paterna in cambio di un’ di Svevia (lo si deduce dal fatto che nel 1269 Carlo d’Angiò lo definì «proditor» e gli tolse un terzo del borgo di ...
Leggi Tutto
Romeo di Villanova (Romieu, o Romée, de Villeneuve)
Emilio Bigi
Ministro e gran siniscalco di Raimondo Berengario (o Beringhieri) IV, ultimo conte di Provenza; nato nel 1170 circa. In tale qualità egli [...] Romani e imperatore di Germania; e infine Beatrice, maritata - dopo la morte del conte (1245), che aveva lasciato R. " baiulum totius terrae suae et filiae suae " - a Carlo I d'Angiò (1246), che così poté ereditare i domini del suocero (la gran dota ...
Leggi Tutto
angioino
agg. e s. m. [der. di Angiò; il fr. corrispondente è angevin, ma solo con riferimento all’Angiò, mentre nei riferimenti storici è usata la specificazione d’Anjou]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia dei conti e duchi d’Angiò,...
plantageneto
plantagenèto agg. – Dei Plantageneti, famiglia reale inglese che regnò dal 1154 al 1485, il cui nome, solo modernamente esteso ai suoi appartenenti, deriva dal fatto che il suo capostipite, Goffredo il Bello conte d’Angiò, aveva...