Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della contea diTenda, che gli rende libera la strada da Cuneo a Nizza, e di quella di Oneglia, che fornisce il ducato di un secondo Un fattore decisivo di questo processo è rappresentato dall’ascesa politica di Camillo Benso contedi Cavour. Questi ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Marco Polo". - Ripete le origini dal principe Enrico di Borbone di Parma, contedi Bardi e dal suo viaggio del 1888-89 in Estremo I Capuleti e i Montecchi e Beatrice diTenda), G. Donizetti (con la sua prima opera: Enrico di Borgogna, S. Luca 1818), G ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] , si risolve negativamente sul piano artistico.
Altre opere: Maddalena penitente (1829); Beatrice diTenda che ascolta il canto di Orombello (1830, già racc. conte A. Belgioioso, Milano); Parisina (1834);Saffo; Virginia; Egisto e Clitennestra; Oreste ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] su un altare (allusione al sacrificio di Cristo), che tende la mano verso la committente accompagnata dai di una raffigurazione di M. seduta in trono di profilo, con il Bambino in braccio, su una moneta di rame di grosso modulo di Ruggero I, contedi ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] conte Alessandro Passalacqua, che gli ordinò nel 1832 l'affresco La Grecia e l'Italia che presentano le Belle Arti all'Universo (distrutto); Luigi Taccioli, per cui eseguì il dipinto, oggi disperso, Beatrice diTenda ed Orombello.
Ma l'incapacità di ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] lo scozzese John Hope, contedi Hopetoun. Adam gli fece ottenere la commessa di due quadri per Hopetoun House -arts). Due dipinti di medio formato erano a essa collegati: Alessandro nella tendadi Statira con il figlio di Dario in braccio (1791 ...
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GIANI, Giuseppe
Monica Vinardi
Floriana Spalla
Nacque a Cerano d'Intelvi, ora in provincia di Como, il 17 sett. 1829, da Tommaso e da una certa Giovanna, originaria di Dizzasco.
A dodici anni si trasferì [...] diTenda ed Orombello (Milano, Pinacoteca di Brera) è tratto dal primo atto della omonima tragedia lirica di V. Bellini su libretto di gessi di Vincenzo, tra cui il busto di Vittorio Emanuele II. Un busto del Conte Francesco Verasis di Castiglione ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Nell’illecito contrattuale, secondo la teoria che oggi tende a prevalere, sarebbero da distinguere i giudizi infamanti, , aperto nel 1670 per opera del conte G. d’Alibert soprattutto per l’intervento di Cristina di Svezia; nato in legno e più ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] femminile di St. Maria im Kapitol, a Colonia (1049-1065), mentre Maria Laach, fondata nel 1093 dal conte palatino Enrico triduo sacro) e alcuni usi di grande effetto scenico (come la scissione della grande tenda del presbiterio o del coro durante ...
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anti orso (antiorso, anti-orsi) loc. agg.le Detto di strumenti e di dispositivi usati per difendersi dall’eventuale aggressione di un orso. ◆ La marcia, 980 chilometri, contrastata dal freddo (meno 35-40 gradi) e dal fondo fatto di gobbe e colline...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...