CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] (marzo 1772) il nuovo rappresentante spagnolo, J. Moñino, già fiscale del Consiglio di Castiglia e uomo di punta del regalismo e dell'antigesuitismo borbonici. Al futuro contediFloridablanca C. XIV nella seconda e terza udienza (23 e 30 ag. 1772 ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] e l'ambasciatore spagnolo presso la S. Sede J. de Moñino, contediFloridablanca: questi diviene ministro ed egli gli subentra nella rappresentanza romana, come precisa un dispaccio di Pesaro del 26. Indubbio che l'abbandono del ministero da parte ...
Leggi Tutto
ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] dapprima ad un franco riavvicinamento alla Spagna, sopiti i vecchi contrasti che l'avevano diviso dal primo ministro contediFloridablanca, sino a qualche anno innanzi suo tenace avversario; ma la valutazione della potenza marinara spagnola, ai fini ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Sorrento il 27 marzo 1734 da Ferdinando, dei duchi di Monteleone, e da Lucrezia Pignatelli principessa di Strongoli. Il padre, valente [...] apparve tutto in ascesa. Il 24 aprile 1786, in una missiva al contediFloridablanca, il corriere di gabinetto spagnolo Francisco Javier Gomez lo definì membro di un triumvirato – composto anche da Acton e Nicola Vivenzio – che, conquistato il ...
Leggi Tutto
POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] l’episodio nel contesto delle lotte politiche e clientelari allora in corso alla corte di Madrid, in particolare tra Campomanes e il contediFloridablanca.
Colpito da ripetuti attacchi apoplettici provocati dallo shock, una volta in Italia Pozzi non ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] 'etichetta fastosa e complicata che circonda i sovrani, è il contediFloridablanca "l'anima di tutti i consigli e di tutte le deliberazioni" (disp. 28 dic. 1784);nella valutazione della situazione interna della Spagna si ispira al cauto e moderato ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] in J. de Moñino (successivamente contediFloridablanca) e nel ministro G. Grimaldi.
Nella sua qualità di nunzio il G. godeva per tradizione della carica di superiore generale delle carmelitane di Francia: ciò gli permise di vivere da protagonista un ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Nacque il 22 ott. 1741 a Lendinara nel Polesine da una nobile famiglia; il padre era il conte Marino e la madre la nobildonna Elisabetta Zoja di Este.
Ebbe [...] Francesco Pesaro e Alvise Almorò Pisani; le aderenze nel mondo politico spagnolo avevano come riferimento in primo luogo il contediFloridablanca per giungere poi fino al re Carlo IV in persona, che gli concesse una pensione.
Nicolás Moratin, che ...
Leggi Tutto
SQUILLACE, Leopoldo
de Gregorio,
Elena Papagna
marchese di Vallesantoro e di. – Nacque a Messina da Francesco Maria e da Orsola Masnada nel dicembre del 1700 o del 1699, comunque dopo che il genitore [...] spagnola vi fu il marchese Girolamo Grimaldi; quando subentrò alla fine del 1776 il contediFloridablanca che impresse nuovi orientamenti alla politica estera, i rapporti con la Serenissima divennero del tutto marginali e irrilevanti le informazioni ...
Leggi Tutto
VINCENTI MARERI, Ippolito Antonio.
Marco Emanuele Omes
– Nacque a Rieti il 20 gennaio 1738, quintogenito di Cinzio Francesco e di Caterina Razza di Sermoneta.
La famiglia godeva di ingenti patrimoni [...] antirivoluzionaria, ma i suoi sforzi furono vanificati dalla caduta in disgrazia del contediFloridablanca e dalla sua sostituzione alla guida del governo da parte del contedi Aranda. In tali frangenti la sua attitudine ostile verso la Rivoluzione ...
Leggi Tutto