CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] di Giovanni, il figlio del defunto fratello che il C. aveva accolto ed impiegato nella sua bottega di via Maggio. Danneggiato, tra contanti e merci, per un valore di 6.500 fiorini, il C. ricorse ai giudici ma l'azione legale fu bloccata dal rimanente ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] , di cui è un esempio l'acquisto di 358 tornature di terra, pari a circa 70 ettari, a Lovoleto, pagate in contanti 3200 lire di bolognini nel giugno del 1396, e un altrettanto evidente aumento del suo prestigio politico tramite una serie di prestiti ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] effettuare i servizi di sconto, pegno e sovvenzioni, e ciascun istituto avrebbe dovuto essere dotato di 500.000 ducati contanti. Un secondo Progetto di decreto sopra i mezzi di dotazione delle Casse ipotecarie, delle Casse secondarie, sulle loro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] sì che i pagamenti dall’estero vengano effettuati tramite lettere di cambio mentre i pagamenti verso l’estero avvengono in contanti. Serra invece nega che lo squilibrio possa avere origine nel meccanismo delle lettere di cambio; la scarsità di moneta ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] la banca subì un run di depositanti ed il D. contribuì al suo salvataggio anticipando al Balduino ben 12 milioni in contanti. Il progressivo distacco dei Péreire e, nel 1867. il crollo del Crédit mobilier emanciparono in certa misura il Credito ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] verso di esse per un eguale importo da versare al termine di un periodo di venti anni, impegnandosi a convertire il debito in contanti qualora esse si venissero a trovare in crisi di liquidità. Per far fronte a questi debiti l'IRI poté contare su un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] i denari in luogho dove sia gran charestia, inperò dove è il gran charo de’ denari, ivi si mandono i denari contanti (cit. in Borlandi 1963, p. 138).
Giovanni di Bernardo da Uzzano, nel suo Libro di gabelle (composto verso il 1425, probabilmente ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] progressivo conglobamento di società madri e di società figlie, continuano tuttavia ad operare. Il pagamento di azioni in contanti originariamente prescritto fu facilitato già dal decreto del 24 maggio 1917 e più tardi fu disciplinato in modo nuovo ...
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Consumi
George Katona
di George Katona
Consumi
sommario: 1. Il mutato ruolo del consumatore. 2. Dati statistici: a) ripartizione del PNL e delle spese dei consumatori; b) le spese discrezionali; c) [...] delle loro aspettative, che li induce a non posporre la gratificazione dei loro bisogni a quando possano permettersi di pagare in contanti e a scegliere, piuttosto, di pagare i beni desiderati mentre li usano. Analogamente il risparmio in vista del ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di navi passeggeri, e nel 1962 la Lloyd Tirrenico aumentava il capitale sociale da 50 a 500 milioni mediante l'emissione in contanti ed alla pari di 4.550 nuove azioni dal valore nominale di 100.000 lire ciascuna. Nello stesso periodo i Costa ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...