BALBANI, Timoteo
Gemma Miani
Primogenito di Niccolò di Paolo e di Chiara di Antonio Bemardi, nacque a Lucca il 24 sett. 1496. Giovanissimo fu impiegato dal padre nella bottega d'arte serica "Nicolao [...] figlio, Niccolò. Dal secondo matrimonio con Filippa Montecatini (che nel 1528 aveva consegnato la dote di 1.000 scudi in contanti e 1.300 scudi in corredi) nacquero otto figli, di cui sopravvissero solo un maschio, Giovanni, il quale morì quindicenne ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] pure sulle gioie e i preziosi a lei donati - di 200.000 scudi lasciatile da Mazzarino, di 200.000 franchi, "tutti di contanti in tante doppie spagnuole", donatile dal re che s'è pure preoccupato di "convertir" in 80.000 scudi delle "gioie" a lei ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] di conformarsi ad un tale decreto, per il fatto che generalmente essi non avevano in cassa neppure il quarto, in contanti, delle somme per le quali si impegnavano.
Un'assicurazione marittima che si può far risalire a questo stesso periodo (benché ...
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BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] da alcune satire: "come il porto ora d'Ancona, 1 che non vuol si tiri avanti, / per non spender dei contanti", in Cod. Ferraioli, 535, f. 205) deriva senza dubbio da preoccupazioni di carattere moralistico: la popolazione del contado è "tranquilla ...
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BALBANI, Cesare
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Turco e da Zabetta Michaeli il 10 ott. 1556.
Sia la famiglia paterna sia quella materna avevano dato in quel periodo numerosi aderenti alla causa della [...] redatto nel 1615 e che venne applicato nel 1621, egli suddivise così la sua eredità: alla moglie 51.550 fiorini in contanti, più i profitti della compagnia "Cesare Balbani e C." di Ginevra e gli interessi del conto corrente aperto presso il banco ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] alla filiale partenopea del banco degli eredi di Ambrogio Spannocchi e compagni, di Siena, di versare immediatamente e in contanti a Hermes Sforza e a Gian Francesco Sanseverino gli 80.000 ducati, in oro genuino, della prima rata dotale. Nell ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Fortini (1586-1644), che sopravvisse al consorte. Le prime due doti gli procurarono rispettivamente 3200 e 2000 fiorini in contanti; la terza, un cospicuo e prospero podere del valore di 1600 fiorini, cui si aggiunsero svariate proprietà ereditate ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] (pari al 19,5%), ed ancora l'industriale Gianserico Granata ed il banchiere Caprioli con 160.000 lire in contanti ognuno (4%). Nel consiglio di amministrazione, in cui il D. svolgerà funzioni di amministratore delegato, figuravano quali consiglieri ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] o merci a credenza". Essi, nel frattempo, hanno trasferito in altri "lochi" e "ne' stati vicini" grandi "somme" in "contanti" e cospicue partite di merce, con "civanzi", appunto "fraudolenti e scandalosi e più d'uno ha l'impudenza di ristabilirsi, in ...
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DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] del suo, superando la ritrosia del figlio stesso che non voleva confessare la propria miseria, lo rifornì regolarmente di contanti. Nel 1838 sarebbe riuscita anche a convincere il marito a far testamento in modo tale da evitare la confisca dell ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...