CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] somme depositate; così operando, poiché era necessario per il movimento dei pegni un fondo cassa di 10.000-12.000 scudi in contanti, con i depositi fruttiferi il Monte poteva provvedervi senza fare ricorso all'erario. Il 14 dic. 1834 il C. espose il ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] connotato vincente nell'impegno della gestione diretta del potere: "Osservò che i di lui predecessori comprarono i riposi a contanti di gloria acquistata da' loro primi ministri […], onde seppellita con Mazarino la carica ed il nome di quella, negò ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] carne.
In breve tempo il G. mise abilmente a frutto un capitale stimato, molti anni più tardi, in 6000 scudi contanti e si inserì con successo nell'alveo dei mercanti-banchieri impegnati in grandi investimenti nelle entrate fiscali provenienti dalle ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] l'ingente eredità lasciata a L. dal Mazzarino (una rendita annua di 40.000 lire di Francia, 150.000 scudi in contanti e 40.000 lire in mobili e gioie) il cui valore complessivo ammontava, secondo alcune stime, a 413.958 scudi, corrispondenti ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] raccogliere il riscatto, ingenti cifre di denaro per la loro liberazione. Dopo aver anticipato al Boucicaut 30.000 ducati in contanti, il G. si impegnò infatti a pagare 110.000 dei 200.000 ducati richiesti complessivamente dal sultano, e inoltre ne ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] la "teorica" sulla organizzazione "pratica" del controllo di fatti riflettenti "trasporti, baratti, compre e vendite di merci a contanti o a credito, per conto proprio, per conto altrui e in partecipazione, lettere di cambio, scritte di banco ...
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FORZETTA, Oliviero
Laura Gaffuri
Figlio di Nicolò, nacque a Treviso nel 1299 o nel 1300, negli anni della signoria caminese, ultimogenito dopo Giacomo e Simona.
La sua famiglia si era stabilita a Treviso [...] stato di salute, dettò il suo testamento. Non avendo figli, lasciò il suo patrimonio - circa 80.000 ducati d'oro in contanti, oltre alle case e ai terreni in città (concessi in usufrutto alla moglie) e in provincia - alla Confraternita di S. Maria ...
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LUCANI, Francesco
Maria Paola Zanoboni
Figlio di Bartolomeo, nacque verosimilmente a Parma nel primo quarto del XV secolo. Il L. risiedette a Milano dal 1462 circa, a Porta Romana, parrocchia S. Michele [...] L. sposò Caterina "de Milio", figlia di Battista e nipote del legum doctor Giacomo, che gli portò in dote 1000 fiorini in contanti e 1300 lire in proprietà (due edifici, due vigne, due campi, un bosco e un prato a Gorgonzola).
All'inizio degli anni ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , da parte di E., di eventuali diritti ereditari sul Monferrato e una dote di almeno 400.000 talleri in contanti. Il duca si dichiarò onorato della proposta, che accettò, ottenendo comunque di poter versare una dote inferiore alla richiesta ...
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MANFRÈ, Giovanni
Marco Callegari
Nacque a Venezia, in parrocchia dei Ss. Apostoli, il 21 maggio 1676. Il padre, Marco, esercitava la professione di chirurgo, mentre della madre è noto solo il nome, [...] aumentare e rendere più vario l'assortimento dei libri vendibili dal proprio negozio. In un mercato povero di denaro contante e limitato nella circolazione, la pratica dello scambio, effettuato in seguito anche con altri librai italiani e stranieri ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...