GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] dalla famiglia del Gonzaga. Un vero trionfo - per questa - l'imperatore ingiunga al duca di pagarla, metà in contanti e metà con immobili di valore equivalente, laddove i suoi "avvocati", pungolati dalla sua avarizia, avevano addirittura giocato al ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] verso di esse per un eguale importo da versare al termine di un periodo di venti anni, impegnandosi a convertire il debito in contanti qualora esse si venissero a trovare in crisi di liquidità. Per far fronte a questi debiti l'IRI poté contare su un ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] di navi passeggeri, e nel 1962 la Lloyd Tirrenico aumentava il capitale sociale da 50 a 500 milioni mediante l'emissione in contanti ed alla pari di 4.550 nuove azioni dal valore nominale di 100.000 lire ciascuna. Nello stesso periodo i Costa ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] della giurisdizione feudale. I feudi appartenenti a nobili di nazionalità "estera" avrebbero dovuto essere riscattati in contanti, gli altri con cartelle di rendita. Quanto alle terre originariamente del demanio comunale, poi abusivamente occupate ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e dagli artifici della maniera tosco-romana e dominato da Tiziano, lo costrinse in più occasioni, sprovvisto di denari contanti, a ricorrere a vecchi e nuovi amici per prestiti, sempre onorati, evitando usurai e lasciando spesso in pegno le ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...