Zio Paperone
Alfredo Castelli
L’avaro più ricco del mondo
È davvero illimitata la fortuna di Uncle $crooge, nome americano del nostro Zio Paperone. Non solo questo eroe dei fumetti è l’essere più [...] de’ Paperoni, che, come questi ha più volte affermato, ammonta a «three cubic acres of cash», ovvero «tre acri cubici di contanti». Fatte le debite conversioni tra le unità di misura, il volume del denaro dovrebbe corrispondere a 772.321.178.000 cm3 ...
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DAL PONTE, Gerolamo, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Ultimo figlio del pittore Iacopo e di Elisabetta Merzari, nacque il 3 giugno 1566 a Bassano del Grappa dove fu battezzato l'8 giugno [...] in medicina sono ricordati nel 1587 dal fratello Francesco, che nel testamento (Gerola, 1905, p. 105) gli assegna "ducati dugento in contanti", poi ridotti a 50 in un codicillo aggiunto il 25 genn. 1589 (ibid., pp. 106 s.).
Nel 1592 il D. non ...
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VENERE DI MILO
Red.
Sotto questo nome è universalmente nota la statua di Afrodite scoperta nell'isola di Milo ed esposta al Museo del Louvre a Parigi (n. 399), che nella media cultura moderna ha rappresentato [...] cosa sul prezzo (che salì in tal modo dai 1200 ai 1500 franchi) dopo due giorni di discussioni e un pagamento in contanti, riuscì ad imbarcare la statua sulla sua nave da guerra. Da questo contrasto nacque poi la leggenda di una vera e propria ...
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CAPOLAVORO
W. Cahn
L'uso del termine c. (o capodopera) è documentato per la prima volta in Italia nel sec. 18° nel significato di migliore opera di un artista. Esso deriva dalla locuzione francese molto [...] utile dalla vendita; qualora ne esigesse la restituzione, l'autore doveva corrispondere alla corporazione una somma in contanti pari al valore stimato dell'opera.Poiché i progetti per c. rappresentavano uno degli incarichi comunemente commissionati ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ; "ha tutto il suo nel Mantovano", precisa nel 1615 quella di Giovanni da Mula, "è ricco assai, ha... molti denari contanti".
Il C. morì a Mantova il 28 genn. 1623, "universae urbis iactura" commenta Francesco Negri Ciriaco.
Sposatosi, nel 1590, con ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] liquidi: perfino i doni preziosi avuti in qualità di direttore dei Musei pontifici erano stati venduti dal D., "realizzati in contanti per aumentare il patrimonio" (Testamento di G. D., 1876, p. 30). Con questo lascito nacque alle Nove l'Opera pia ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] : ‟l'artista dada sa che il mondo dei sistemi è andato in frantumi e che un tempo che tende al pagamento in contanti ha aperto il commercio all'ingrosso delle filosofie sdivinizzate" (ibid., p. 92). La teoria di Ball arriva a prevedere il superamento ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] . 155: «E piu spendemo, dati a Giovanni di Chaccia che ando a Fiorenza a ritrare le storie della crocie, lire V contanti ebe da Lando di Giovanni di Lando».
18 S. Bonaventurae, Legenda Sancti Francisci, in Id., Opera omnia, VIII, Firenze 1898, pp ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e dagli artifici della maniera tosco-romana e dominato da Tiziano, lo costrinse in più occasioni, sprovvisto di denari contanti, a ricorrere a vecchi e nuovi amici per prestiti, sempre onorati, evitando usurai e lasciando spesso in pegno le ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...