REMBRANDT (Rembrandt Harmenszoon van Rijn o van Rhijn)
G. I. Hoogewerff
Pittore ed acquafortista. Il nome sotto il quale il pittore è universalmente noto e con cui ha sempre firmato i suoi quadri, è [...] signorile alla Joden-Breestraat, vicina al quartiere ebraico. Del prezzo convenuto di 13.000 fiorini una parte fu versata in contanti; il maestro s'impegnava di pagare la rimanenza considerevole a rate. Questo debito fu il primo anello di una catena ...
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SPEZIE
Margherita GUARDUCCI
Gino LUZZATTO
. Premesso che sotto questo termine si debbano intendere, in linea generale, gli aromi (v.), si può dire che di spezie gli uomini fecero uso fino dalla [...] carico di ritorno nelle varietà più pregiate di spezie, ne fissava i prezzi di acquisto e il modo di pagamento (¾ in contanti e ¼ in merci), stabilendo anche i prezzi, molto vantaggiosi, a cui le poche merci europee (rame, mercurio, piombo, coralli ...
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- Giuridicamente il contratto di commissione è una specie del mandato commerciale; da cui differisce perché il commissionario tratta l'affare in nome proprio benché per conto del committente, laddove il [...] dal fido. Comunque, egli deve informare il committente, altrimenti si ritiene che l'operazione sia stata fatta a pronti contanti, esclusa ogni prova del contrario. Anche in questo caso, se il committente non risponde nel tempo richiesto dalla natura ...
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SALARIO (XXX, p. 493)
Dino MARCHETTI
La determinazione del salario e delle altre condizioni di lavoro non avviene più, nell'epoca attuale, su un piano individuale, ma su un piano collettivo: il salario, [...] esercitata, dei carichi di famiglia, del merito individuale, e di altri criterî similari. Può essere distribuita in contanti agli interessati o pagata alla collettività dei dipendenti direttamente o attraverso un sistema di capitalizzazione a favore ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] con una conseguente riduzione del capitale sociale da L.100.000.000 a 25.000.000, consentendo il rimborso di capitale per contanti con un dividendo del 7% scaglionato in un triennio, aumentando il rapporto capitale-riserve dal 19 al 75%.
In nome e ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] Archivo Francisco de Zabálburu, 148.96): fu l’occasione per trattare la vendita all’Escorial di 75 codici per 1000 reali in contanti e un ‘dispaccio’ di 660 ducati presso la Camera di Milano, somma riscossa solo nell’agosto del 1579.
Al ritorno dalla ...
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PROVENZALE, Francesco Antonio
Dinko Fabris
PROVENZALE, Francesco Antonio. – Nacque a Napoli da Ferrante (Ferdinando) e da Santella Garofano; fu battezzato il 25 settembre 1632.
Fu uno dei maggiori compositori [...] 1661, poi detta Giulia), sposò dodicenne il dottore in legge Ignazio Palumbo, portando 3000 ducati di dote in gran parte in contanti; mentre Anna Maria (nata prima del 1668) era entrata nel monastero di S. Teresa a Massa Lubrense, dove nel 1684, già ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] del 1547 perché il fratello maggiore Giulio era stato coinvolto nelle trame antimperiali del conte Fieschi. Nonostante la "gola delli contanti" del F. e la disponibilità di Alberico, la trattativa non andò tuttavia in porto. I tre scritti vennero ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] e stipulato a Bologna l'11; la dote nominalmente fissata a 10.000 ducati, fu in realtà di 7000 (di cui 3000 contanti e 1000 di beni subito, 3000 successivamente); la sposa partì da Bologna per Faenza il 25 genn. 1482.
L'alleanza matrimoniale parve ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] del B. parla di una somma di circa 50.000 scudi, che doveva essere messa a disposizione degli ambasciatori, a Soleure, in contanti, il 15 luglio seguente. Ma, per effettuare il pagamento, il B. doveva attendere l'ordine e la lettera di cambio di suo ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...