MEDICI, Lucrezia
Irene Fosi
de’. – Nacque a Firenze il 4 ag. 1470, da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Ricevette la prima educazione in famiglia, secondo la tradizione, dalla nonna Lucrezia [...] S. Spirito in Saxia la metà del palazzo Della Rovere – l’altra metà era già stata comperata nel 1525 – per 1000 scudi d’oro contanti e un censo annuo perpetuo di 100 scudi d’oro.
Nel 1538 Paolo III fece cacciare la M. da Roma per una controversia d ...
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futures
Laura Ziani
Versione sofisticata e standardizzata dei tradizionali contratti a termine (➔ contratti, tipologia dei) di compravendita di beni, come i commodity f. (➔ commodity), o di attività [...] di aggravarsi significativamente prima della scadenza dei contratti f.). Per ovvi motivi, la chiusura di contratti f. su indici azionari avviene in ogni caso per contanti, su base marking to market, anche se si è raggiunto il periodo di consegna. ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] voluto o dovuto realizzare o per contabilizzare gli scambi che avvengono all’interno di un complesso aziendale.
P. a pronti, a contanti, a termine, a rate
A seconda del termine in cui deve aver luogo il pagamento.
P. all’ingrosso, al minuto (o ...
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LUIGI XI re di Francia
Nicola Ottokar
Nato a Bourges il 3 luglio 1423, morto a Plessy-lez-Tours il 30 agosto 1482. Pervenne al trono nel 1461, già trentottenne, dopo la morte del padre, Carlo VII. Il [...] d'Inghilterra rinunziò alle esagerate pretese iniziali e acconsentì ad abbandonare il territorio francese dietro il pagamento in contanti di una forte somma. Carlo il Temerario, venne lasciato tranquillo. L. non intendeva fargli guerra, sicuro che il ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] Rochdale (del ristorno) si proponeva di stimolare la fedeltà dei soci. Il secondo principio consisteva nella vendita in contanti, di contro alla prassi diffusa della vendita a credito o della distribuzione degli utili secondo le quote azionarie. Il ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] ’«Instrumento de patti dotali firmati in Monaco li 24 maggio 1688» la dote della principessa era fissata in 100.000 talleri in contanti e in uguale valore in gioielli. Sempre in gioielli il granduca s’impegnò ad aggiungere un dono di 50.000 ungheri ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] il G. lasciò Firenze per Gubbio "ricco delle sangui de' Fiorentini ciechi, che più di xxxM fiorini d'oro si disse ne portò contanti" (ibid., p. 240). Nel mese di febbraio ebbe inizio il conflitto fra i Fiorentini e Pisa per il possesso di Lucca. Per ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] l'epoca del pagamento non deve costituire un elemento determinante: applicare a una medesima cosa due prezzi differenti, uno in contanti e uno a credito, attribuendo così una rilevanza economica al fattore tempo, è senza scampo una forma d'usura. E ...
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FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] , doveva incrociare al largo delle coste di Linguadoca e Provenza per proteggerle da incursioni barbaresche; ma 100.000 scudi contanti ricevuti per la missione dimostrano che si teneva pronto a intervenire a Genova, dove d'altronde il re spedì il ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...