pragmatismo
Paolo Casini
La filosofia delle azioni e dei fatti
Il pragmatismo (dal greco pràgma «azione», «fatto») è una corrente filosofica che si sviluppò tra la fine del 19° e gli inizi nel 20° secolo [...] introdotto da James, per il quale la verità di un’idea sta nel suo cash value, nel suo «valore in contanti».
I due cofondatori del pragmatismo constatarono che le loro vie divergevano: Peirce preferì ridefinire la sua teoria generale dei segni, mai ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] M. pattuì con il fratello e con la sorella Caterina la spartizione finale dei beni di famiglia e si affrettò a realizzare in contanti la parte toccatagli.
«Doppo [Michele] se ne passò a Roma, d’età incirca vent’anni» (Mancini, p. 224). E che le cose ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] somme depositate; così operando, poiché era necessario per il movimento dei pegni un fondo cassa di 10.000-12.000 scudi in contanti, con i depositi fruttiferi il Monte poteva provvedervi senza fare ricorso all'erario. Il 14 dic. 1834 il C. espose il ...
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Giuseppe Corasaniti
Abstract
Viene esaminata la fattispecie dell’imposta sulle transazioni finanziarie (cd. Tobin Tax), introdotta dalla Legge di stabilità per il 2013 (l. n. 228/2012), destinata ad [...] mobiliari di cui all’art. 1, co. 1-bis, lett. d), ossia qualsiasi titolo che «comporta un regolamento in contanti determinato con riferimento ai valori mobiliari indicati alle precedenti lettere, a valute, a tassi di interesse, a rendimenti, a ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] connotato vincente nell'impegno della gestione diretta del potere: "Osservò che i di lui predecessori comprarono i riposi a contanti di gloria acquistata da' loro primi ministri […], onde seppellita con Mazarino la carica ed il nome di quella, negò ...
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GIUSTINIANI, Giuseppe
Simona Feci
Nacque nel 1525 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Benedetto di Francesco del ramo de Nigro.
Dal matrimonio con Girolama (nata nel 1534), [...] carne.
In breve tempo il G. mise abilmente a frutto un capitale stimato, molti anni più tardi, in 6000 scudi contanti e si inserì con successo nell'alveo dei mercanti-banchieri impegnati in grandi investimenti nelle entrate fiscali provenienti dalle ...
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LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] l'ingente eredità lasciata a L. dal Mazzarino (una rendita annua di 40.000 lire di Francia, 150.000 scudi in contanti e 40.000 lire in mobili e gioie) il cui valore complessivo ammontava, secondo alcune stime, a 413.958 scudi, corrispondenti ...
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GATTILUSIO, Jacopo (Francesco II, come signore di Lesbo)
Enrico Basso
Figlio di Francesco (I) e Maria Paleologa, figlia dell'imperatore Andronico III e sorella di Giovanni V, nacque a Mitilene probabilmente [...] raccogliere il riscatto, ingenti cifre di denaro per la loro liberazione. Dopo aver anticipato al Boucicaut 30.000 ducati in contanti, il G. si impegnò infatti a pagare 110.000 dei 200.000 ducati richiesti complessivamente dal sultano, e inoltre ne ...
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RAPONDI, Dino
Bart Lambert
RAPONDI, Dino. – Nacque tra il 1335 e il 1340 probabilmente a Lucca, da una famiglia le cui radici risalgono al XII secolo, figlio di Guido di Rapondo Rapondi e di madre ignota; [...] , il banchiere, nominato anche consigliere e maître d’hôtel di Filippo, trasferì, e in alcuni casi perfino anticipò in contanti, tutti i contributi e gli altri pagamenti dovuti dalla ricca città di Bruges al principe. Uno dei progetti più imponenti ...
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FIOR, Antonio Maria
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Pellegrino, maestro, a Venezia, nell'ultimo quarto del sec. XV.
Per certo si ha notizia che, nei primi anni del '500, il F. frequentò a Bologna [...] la "teorica" sulla organizzazione "pratica" del controllo di fatti riflettenti "trasporti, baratti, compre e vendite di merci a contanti o a credito, per conto proprio, per conto altrui e in partecipazione, lettere di cambio, scritte di banco ...
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contante
agg. e s. m. [part. pres. di contare nel sign. di «valere»]. – Denaro c., moneta c., soldi c., e più spesso contanti s. m. pl., denaro effettivo, cioè costituito da monete e biglietti di banca: comprare, pagare, vendere in contanti...
cash
〈käš〉 s. ingl. (propr. «cassa»), usato in ital. come agg., s. m. e avv. (e correntemente pronunciato 〈kèš〉). – 1. agg. Di pagamento, fatto in contanti. 2. s. m. Denaro contante: scusami, non ho c. oggi. 3. Con uso avv., in contanti: pagare...