COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , poi nel terzo volume delle Opere), che è uno dei primi scritti italiani sull'argomento, e la relazione Sopra il contagio della tabe polmonare scritta a nome del Collegio medico, in cui il C. esclude la contagiosità diretta della tisi, suggerendo ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] condizioni che facilitavano o impedivano la diffusione di malattie contagiose. In una fase avanzata della sua carriera sostenne, generale fosse quello di non accettare l'idea di contagio, a causa della profonda preoccupazione suscitata dal colera, ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
François Duchesneau
L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come [...] di epidemiologia e di medicina sociale, il Settecento vede sopravvivere la concezione sydenhamiana dell'epidemia come contagio di affezioni patologiche acute imputabili a diatesi atmosferiche e climatiche, mentre il vero agente patogeno continua ...
Leggi Tutto
Farmacologia
Giancarlo Pepeu
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizione della farmacologia e delle discipline satelliti. 3. Le scoperte della farmacologia nel decennio 1975-1985. a) Farmaci che agiscono [...] libertà sessuale che ha caratterizzato i costumi dell'ultimo ventennio e trova ora un inatteso freno nel timore del contagio da malattie di origine virale quali l'herpes genitale e la sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS).
L'introduzione nel ...
Leggi Tutto
NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] un lungo periodo di incubazione ed evoluzione subacuta o cronica; capacità di elusione della sorveglianza immunitaria; diffusione e contagio diretti da ospite a ospite, mediante lo scambio di liquidi biologici, in assenza di vettori/ospiti intermedi ...
Leggi Tutto
contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....