Porro, Nicola. – Giornalista italiano (n. Roma 1969). Dopo aver conseguito la laurea in Economia e commercio, è diventato giornalista professionista dal 1997. Occupandosi in particolare di economia e finanza, [...] a L. Telese del programma In onda su La7, dal 2013 al 2016 ha condotto la trasmissione d'approfondimento Virus, il contagio delle idee su RaiDue, dal 2016 passa a Mediaset al programma Matrix ed è vice-direttore de Il Giornale. Dal 2018 conduce ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento l’Europa è colpita da numerose epidemie, spesso causate dalle continue [...] e della corretta conservazione del corpo. Il medico veronese Girolamo Fracastoro si differenzia dai medici tradizionali affermando che il contagio è effetto di un contatto, che può essere di tre specie: diretto, per fomite (per esempio indumenti) o a ...
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Roberta Villa
L’aviaria in laboratorio
Il pericolo esiste e ha più facce. L’influenza aviaria può diventare una pandemia mortale attraverso mutazioni naturali del virus ma anche mediante tecniche artificiali. [...] per via aerea. È stato fatto notare però che nel momento in cui il virus aumentava la sua capacità di contagio diminuiva la sua pericolosità: non uccideva i furetti che lo contraevano per via aerea, ma solo quelli nelle cui narici veniva spruzzato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il parricidio
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo strapotere di cui gode il paterfamilias, non regolamentabile, diviene [...] modo proporzionale ma di segno opposto al potere patriarcale, è considerata mostruosa e alla stregua di una forma di contagio, contro il quale vengono applicati riti finalizzati all’espulsione del colpevole dal consesso sociale. La pena del sacco ...
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sessuale
Che riguarda il sesso: riproduzione s., ghiandole s. (le gonadi, cioè l’ovario e il testicolo), organi s., caratteri s., ormoni s. (rappresentati dagli androgeni , dagli estrogeni e dal progesterone).
Educazione [...] madre al feto, durante la gravidanza, o dalla madre al neonato con l’allattamento. Sebbene la via di contagio sia eminentemente sessuale, alcune patologie di questo genere colpiscono anche altri organi oltre a quelli genitali.
Evoluzione storica ...
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pro-vaccino
(pro-vaccini), s. m. e agg. Chi o che è favorevole alla vaccinazione obbligatoria o di massa.
• «Non è vero quello che è stato detto anche dai vertici governativi che il virus H1N1 è addirittura [...] . Così come è giusto dire che il vaccino è una protezione efficace, ma che non “copre” al cento per cento dal contagio. Invece purtroppo in Italia ci si è divisi ideologicamente, anche tra i medici, tra le fazioni pro-vaccino e quelle anti-vaccino ...
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Naturalista (Mairago 1773 - Lodi 1856). Laureato in giurisprudenza a Pavia, si dedicò a studî di medicina, biologia, zootecnia, pastorizia, bacologia, patologia animale e vegetale, ecc., pubblicando parecchie [...] scoperta costituisce una pietra miliare nella storia della microbiologia, poiché essa rappresentò la convalida della dottrina del contagio animato che si riallacciava all'intuizione di G. Fracastoro e che doveva in seguito culminare nelle ricerche ...
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SIERRA LEONE.
Lina Maria Calandra
Paola Salvatori
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato dell’Africa occidentale. La popolazione [...] della inadeguatezza delle strutture sanitarie e del tardivo intervento della comunità internazionale risultò difficile contenere il contagio e le vittime furono migliaia. La diminuzione della popolazione attiva e l’isolamento cui fu sottoposto ...
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Fin dall'istante in cui si affaccia alla vita, per divenire l'oggetto delle trepide cure materne e della vigile attenzione da parte della società, il bambino rappresenta un valore grandissimo, sentimentale [...] Dopo la malattia si stabilisce uno stato d'immunità che protegge, salvo rare eccezioni, per tutta la vita. Il periodo più contagioso è rappresentato da quello in cui i fenomeni catarrali sono più intensi. L'isolamento del malato deve durare almeno 3 ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] oltre 800 casi di AIDS pediatrico (v. Hersh e altri, 1991).
La trasmissione per via ematica è anche alla base del contagio in seguito ad assunzione di droga per via endovenosa: lo scambio di siringhe e di aghi infetti presenta, infatti, un alto ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....