FOSSATI, Antonio
Milo Julini
Nato a Milano il 25 luglio 1806 da Carlo e da Vittoria Corbetta, si laureò in medicina a Pavia nel 1831 discutendo la tesi Del suicidio nei suoi rapporti colla medicina [...] veniva impartito ai medici un insegnamento sulle malattie trasmissibili dagli animali all'uomo e sui provvedimenti per evitare il contagio dell'uomo (polizia sanitaria). Il F. tenne questo insegnamento fino al 1848.
Durante le Cinque giornate, il 18 ...
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downgrading
<dàungreidiṅ> s. ingl., usato in it. al masch. – Nel linguaggio finanziario, revisione, in senso peggiorativo, del livello di qualità creditizia di un determinato strumento finanziario, [...] gli obiettivi delle misure di riduzione dello stesso e nella scarsa prospettiva di crescita economica. I timori di un contagio hanno provocato l’estensione progressiva del d. all’area europea; esso ha colpito in un primo tempo (seconda metà ...
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G8
– Acronimo di Group of eight industrialized nations, forum che riunisce i leader delle otto maggiori potenze industriali del mondo: Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito, Stati [...] dalle forze dell’ordine, come accadde a Genova nel 2001 (v. Diaz). In una congiuntura di grave crisi per l'Europa le preoccupazioni di un eventuale contagio a catena hanno dominato la scena del vertice del G8 del maggio 2012 negli Stati Uniti. ...
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asset backed securities
<ä'set bäkt seki̯ùërëti>. – Titoli emessi (noti anche con la sigla ABS) a fronte di operazioni di e garantiti da collaterali (v. ) rappresentati da mutui garantiti da [...] mercato statunitense dei mutui (v. ) garantiti da ipoteche sugli immobili utilizzati come collaterali a garanzia degli ABS ha innescato un rapido contagio della crisi a numerosi intermediari finanziari operanti anche fuori dal mercato statunitense. ...
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Romanzo storico, di A. Manzoni, o, come dice il sottotitolo, "storia milanese del sec. 17°", che l'autore finge di avere "scoperta e rifatta" sul manoscritto di un anonimo contemporaneo. La prima stesura [...] fervore e fa voto di rinuncia al matrimonio. Dopo averlo supplicato, viene liberata dall'Innominato, ma cade vittima del contagio della peste che ha invaso Milano. Supererà la malattia nel Lazzaretto dove si trovano anche fra Cristoforo e don Rodrigo ...
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VISIONE
Enrico Rosa
Storia delle religioni. - La parola, applicata alla storia delle religioni, si riferisce a un insieme di fenomeni assai differenti - dal semplice sogno sino alle forme complesse [...] è in generale il privilegio di temperamenti mistici. Ma esistono dei casi di visioni collettive in cui, per una specie di contagio, il dono di vedere si estende a un gruppo, e persino a tutta una folla. Talvolta anche la visione sembra essere ...
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Vedi Vietnam dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il secolo scorso ha visto il Vietnam nel punto di confluenza di due dinamiche globali: quella della decolonizzazione, da un lato, e quella della [...] Nel decennio successivo agli Accordi di Ginevra, il fallimento della riconciliazione e i timori statunitensi di un ‘contagio’ comunista nell’intero Sud-Est asiatico condussero al crescente impegno militare di Washington, per reprimere l’insurrezione ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] Pacini fu in dissidio con un noto clinico di Cesena, Maurizio Bufalini , il quale era contrario alla tesi del contagio attraverso veicoli come l’acqua, gli indumenti e gli escrementi infetti. Il disconoscimento delle teorie di Pacini sul colera fu ...
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Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] in appello e in Cassazione nel senso della mera colpa cosciente. In altre e meno note pronunce, relative a fatti di contagio da HIV ai quali era conseguito non un evento letale ma la mera malattia del partner, le sentenze di merito che avevano ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Figlio di Simone e di Ginevra Gentili, nacque nella prima metà del sec. XIV dal ramo di Savignone della potente famiglia ligure. Sappiamo che abbracciò la vita ecclesiastica, [...] e guidò il 25 marzo una solenne processione per invocare la fine dell'epidemia. Tuttavia nel giugno, perdurando il contagio, preferì abbandonare la città, delegando a due suoi vicari l'amministrazione della sua diocesi. Fu per questo che non ...
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contagio
contàgio s. m. [dal lat. contagium, der. di contingĕre «toccare, essere a contatto, contaminare», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. a. La trasmissione di una malattia infettiva dalla persona malata ad una sana sia direttamente...
contagiare
v. tr. [der. di contagio] (io contàgio, ecc.). – Comunicare una malattia per contagio: s’è ammalato di scarlattina e ha contagiato anche il fratello; in senso fig.: è stato contagiato dalle idee stravaganti dei suoi amici. ◆ Part....