Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di Creta (650-720) e Cosma di Gerusalemme: per opera loro al contacio si sostituisce una forma più complessa e artificiale, il canone. Tra i cronisti si distinguono Giorgio Sincello (sec. 8°-9 ...
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ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] the Middle Ages, New York 1984; S. Settis, Introduzione, in F. Saxl, La fede negli astri (cit.), 1985, pp. 7-42; M. Bussagli, Sul contacio della Natività di Romano il Melodo. A proposito dell'Angelo-stella, RSBN, n.s., 22-23, 1985-1986, pp. 3-48; A.M ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] -London 1984, pp. 105-145.
J.E. Murdoch, Album of Sciences. Antiquity and the Middle Ages, New York 1984.
M. Bussagli, Sul contacio della Natività di Romano il Melodo. A proposito dell'Angelo-stella, RSBN, n.s., 22-23 (XXXII-XXXIII), 1985-1986, pp. 3 ...
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contacio
contàcio s. m. [dal gr. biz. κοντάκιον; v. condaghe]. – Predica in versi tipica della letteratura bizantina, che consta di circa 18-24 strofe accompagnate da una melodia creata spesso dallo stesso poeta.