MEZZOGIORNO Questione del (XXIII, p. 149; App. III, 11, p. 99)
Giuseppe di Nardi
Alla fine del primo decennio (1951-60) della politica in favore del M. erano visibili consistenti segni di cambiamento [...] , ivi 1970; A. Graziani e altri, Incentivi e investimenti industriali nel Mezzogiorno, Milano 1973; A. Vitiello, Come nasce l'industria subalterna, Napoli 1973; ISTAT, Annuario di Contabilità Nazionale, 1974, t. II; M. D'Antonio, La politica ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] . è passato da un'economia agricola a una maggiormente industriale e, in seguito, terziaria, anche se in termini ISTAT, Rilevazione media delle forze di lavoro e Annuario di contabilità nazionale (vari anni); SVIMEZ, Rapporto sul Mezzogiorno (vari ...
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TESORO (XXXIII, p. 622)
Gaetano STAMMATI
Tesoro pubblico (p. 664). - La fusione del ministero del Tesoro con quello delle Finanze, avvenuta alla fine del 1922, venne a cessare nel 1944. Dopo un ulteriore [...] delle proprie sezioni di Tesoreria provinciale); 3) l'agenzia contabile dei titoli e del debito pubblico; 4) lo stabilimento renderanno disponibili dai fondi di garanzia delle Sezioni di credito industriale del Banco di Napoli e del Banco di Sicilia; ...
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MAGAZZINO (XXI, p. 866)
Vittorino Zignoli
Per quanto riguarda i magazzini generali e i grandi magazzini di vendita non vi sono novità degne di rilievo. Progressi notevoli ha fatto invece, negli ultimi [...] . - Oggi in America, nel progetto di uno stabilimento industriale è di regola destinare un terzo dell'area coperta ai magazzini delle merci disponibili, controllando che i dati contabili corrispondano alla realtà; ciò per evitare inutili duplicati ...
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SERPIERI, Arrigo
Nato a Bologna il 15 giugno 1877, laureato in agraria a Milano nel 1900, ha insegnato dal 1906 economia, estimo e contabilità agraria negl'istituti superiori successivamente di Perugia, [...] con lo sviluppo dell'economia capitalistica, quel mondo ora viene valorizzato, per ristabilire fra vita rurale e vita urbano-industriale quell'equilibrio che era stato rotto. È, questo, uno degli aspetti fondamentali del corporativismo. Per siffatta ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] perdite, le stime delle merci, la tenuta dei libri contabili, la corrispondenza commerciale. L'insegnamento si svolgeva in volgare; ; o forse la complessa gestione di un'impresa industriale come una casa editrice richiedeva una tempra diversa da ...
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Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA (v. vol. vii, p. 732)
P. D'Amore
A. L. D'Agata
G. Greco
M. J. Strazzulla
B. Genito
C. Lo Muzio
A. A. Di Castro
F. Salviati
p. 732). Vicino Oriente. [...] oggetti, quali i cachets, probabilmente connessi alla contabilità amministrativa.
La produzione coroplastica del periodo achemenide risulta decorati sia a stampo sia, con metodo meno industriale, mediante pittura, con scene di vita domestica, ...
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La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] e l'apertura di un rio di drenaggio vengono la sistemazione industriale di chiovere e la costruzione di un muro che recinta l' , è che il senato ordina di tenere nuovi libri contabili. Il segretario dei capisestieri deve dal 1444 sostituire l' ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] Pasini, un fratello di Valentino, che era sì figlio di un industriale, ma che era anche un noto geologo e il segretario dell che il 1848-1849 veneziano non possa ridursi alla discutibile contabilità, tra l'ammirato e il sarcastico, di Tommaseo, ma ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] appendice, "tre trattati" di, per così dire, contabilità dello stato e, come tali, indirizzati agli aspiranti all , ha una dimensione, per impiego di capitali e di manodopera, industriale ed è, nel suo sparpagliarsi per la città, una sorta d ...
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colonna
colónna s. f. [lat. colŭmna]. – 1. a. Elemento verticale, a sezione per lo più circolare e composto di base, fusto e capitello, atto a resistere al peso di elementi sovrastanti (muro, solaio, tetto, arco, volta) e adoperato anche in...
modulo
mòdulo s. m. [dal lat. modŭlus, dim. di modus «misura»]. – In genere, misura, forma, esemplare, che si assume come modello a cui attenersi, o come elemento fondamentale secondo il quale determinare o proporzionare le misure di un insieme;...