COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] Regno, istituita con la legge 14 ag. 1862. Membro ininterrottamente dal 1848 al 1863 della commissione permanente di finanza e di contabilità interna del Senato, il C. fu posto a riposo, su sua domanda, il 22 apr. 1865. Ritiratosi in Liguria, dove ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] competenza mostrata dal C. nel riordinamento del Tesoro, gli valse, il 16giugno 1814, la nomina al Consiglio speciale di contabilità. Avrebbe dovuto, secondo le indicazioni del decreto, "compiere un attento paragone di tutte le leggi e le istituzioni ...
Leggi Tutto
GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] regio, dei contenziosi che interessavano il Fisco, delle cause feudali, delle amministrazioni comunali, degli uffici vendibili e della contabilità di tutti gli uffici regi. La Regia Camera era retta da sei presidenti (quattro dottori e due non ...
Leggi Tutto
DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] frequenza formule stereotipe proprie delle scritture d'azienda, si riscontrano sviste, imprecisioni ed errori nella tenuta della contabilità, mancanza di sistematicità costante.
Unico suo libro di conti, sino a noi pervenuto, il Cartularium comprende ...
Leggi Tutto
PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] di un’altra missione a Londra.
In Gran Bretagna approfondì la situazione contabile pubblica locale – in vista della presentazione in Italia della legge sulla contabilità dello Stato – e le problematiche relative alla circolazione bancaria. A quest ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Angelo
Gino Benzoni
Patrizio veneto, nacque il 3 ott. 1552 (1553, secondo altre indicazioni), secondogenito di Marco di Nicolò e di Bianca di Angelo Correr. Dei suoi tre fratelli, Nicolò morì [...] di parenti, a lunghe liti con i vicini per "transito impedito", ad annose rivendicazioni, di tutto tenendo minuziosa contabilità ("ricevute di pagamento", "confessi di debito", "livelli con diversi"), il B. s'impegnò totalmente nell'estendere la ...
Leggi Tutto
EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] l'agenzia è un amico mio, Erede, impiegato qui a Londra nella casa Bocca, ex capitano marittimo: conosce marina, commercio, contabilità, inglese, e ha veramente, oltre onestà, ... tutte le facoltà richieste" (Scritti ed. ed ined., LXXI, pp. 76 e 365 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] del nuovo Stato le misure e le stime del catasto teresiano. A lui venne particolarmente affidato il settore della contabilità e della sua assiduità fanno prova le numerose consulte che di lui sopravvivono fra le carte censuarie. L'opera non ...
Leggi Tutto
GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] finanziaria, della politica di controllo del bilancio e di contenimento delle spese che la dinamica espansiva e la contabilità un po' superficiale del periodo precedente avevano reso indispensabile.
La crescente presenza sulla scena pubblica locale e ...
Leggi Tutto
PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] e archivio; Affari civili; Affari penali; Affari di grazia e giustizia presso il luogotenente generale di Sicilia; Contabilità).
Al medesimo scopo di vigilare sull’attività dei tribunali e sulla formazione dei giudici tesero altre sue iniziative ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...