BERGHINI, Pasquale
Bruno Di Porto
Nato a Sarzana, il 6 maggio 1798, dal notaio Domenico e da Mattea Clavacci, studiò alle scuole dei missionari e si laureò in giurisprudenza nel 1820 all'università [...] Giorgio Mameli, fece parte della commissione parlamentare di agricoltura, industria e commercio e, in seguito, di quella di finanza e contabilità; propose, inoltre, alla Camera, il 9 genn. 1850, l'ordine del giorno per l'approvazione della pace con l ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] lo avrebbe accompagnato per tutta la sua camera. Le sporadiche notizie, rinvenibili per lo più nei registri della contabilità sabauda, consentono poche conclusioni sulla sua abilità militare. Sembra che il C. avesse un certo talento nel confondere ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] appalto della carta e del gioco del lotto, ecc.). Da Napoli e Palermo il C. controllava anche puntigliosamente la contabilità delle aziende agricole in Toscana, in Umbria, nel Napoletano e seguì le lunghe trattative per l'acquisto del palazzo romano ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] dato loro ragione. In quel frattempo, però, il D. verosimilmente stava già meditando la cessione del feudo.
Manca la contabilità del feudo di Oneglia; ma in esso avevano conservato interessi alcuni parenti Doria abitanti a Genova, come Giorgio Doria ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] Stati come Modena, già afflitti all'interno da pesanti situazioni economiche e da finanze che costringevano a grette contabilità anche corte e ambasciatori.
In effetti, imposizioni fiscali su contadini e comunità, istituzioni di nuovi monopoli e dei ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] in possesso di documenti compromettenti (verbali di riunioni e di sedute, regolamenti, corrispondenza, liste di soci e registri di contabilità). Ciò nonostante, sul finire del 1871 il G., L. Filicò, A. Dramis e C. Cafiero fondarono la Federazione ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] , per le armi speciali, per la leva, bassa forza e matricola per i servizi amministrativi e per la contabilità). Di fronte al grosso problema politico dei militari che avevano disertato per arruolarsi con Garibaldi, presentò una relazione con ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] con un indirizzo inflorato di singolari ridondanze, fu subito sul piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] commessi dai ministri della Camera di Corfù lo portava a formulare un nuovo sistema di amministrazione e di contabilità basato sulle doppie registrazioni e su controlli multipli e incrociati, mentre a Cefalonia riformava integralmente l'esazione ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] disperde in una serie di osservazioni particolari sul riordinamento delle direzioni del Tesoro, sul funzionamento della contabilità dello Stato, sullo stravolgimento della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...