PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] XII. Il primo, De scripturis (Ciani, in L. P., 1998), diffonde, tra l’altro, il metodo tenuto dai veneziani per la contabilità e, in specie, quella pratica che oggi diciamo della ‘partita doppia’; il secondo, Tariffa, è copia del Libro che tracta de ...
Leggi Tutto
FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] vennero a mettere alla prova le qualità diplomatiche del F., come l'applicazione della legge 26 genn. 1892 sulla contabilità nella edificazione delle chiese, con cui si erano volute sottomettere tali costruzioni alle regole in vigore per tutti gli ...
Leggi Tutto
CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] farraginosa burocrazia romana dei ministeri. Volle dirigere il suo servizio "come un'azienda", a cominciare dalla contabilità - si portò a Roma il suo contabile di Crespi d'Adda - e riuscì a migliorare l'afflusso di rifornimenti, anche perché nei ...
Leggi Tutto
EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] ; e quando il 1º marzo 1850 venne approvata la legge che istituiva presso il convitto nazionale di Genova i corsi di contabilità commerciale e di scienza del commercio, grazie ai buoni uffici del conte - ormai vicino alla morte - l'E. fu chiamato ad ...
Leggi Tutto
LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] si suicida abdicando alle sue prerogative secolari" (cfr. R. Faucci, Finanza, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità dello Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, p. 166).
Durante la seconda guerra mondiale, braccato dai ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] compì due delicate missioni a Mantova e a Rimini per sedare l'ammutinamento di alcuni reparti, controllare la contabilità militare, ispezionare magazzini e forniture, indagare su disertori e ufficiali incapaci, dilapidatori e ostili al governo. Come ...
Leggi Tutto
LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] negli anni Cinquanta e Sessanta produssero anche due importanti volumi in cui è riassunto il pensiero del L. sulla contabilità nazionale: I conti della Nazione (Torino 1965; 2ª ed., ibid. 1978) e Statistica economica (ibid. 1972).
Con il trascorrere ...
Leggi Tutto
CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] originalità del proprio contributo scientifico, dal quale derivò anche impostazioni molto moderne dei problemi della statistica, della contabilità e dell'estimo agrario (cfr. La scienza dell'economia rurale ed il reparto dell'imposta fondiaria, in ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] . 1799. Fu addetto al comitato militare, membro della segreteria di Guerra e del comitato rivoluzionario, poi capo della contabilità della Marina. Caduta la Repubblica nel giugno, fu di nuovo imprigionato e, dopo il mancato rispetto degli accordi di ...
Leggi Tutto
GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] va dai 35 ducati del 1492 fino ai 146 del 1506.
In uno dei manoscritti compilati dallo stesso G. per la contabilità del capitolo (Arch. del Capitolo di S. Pietro, Ufficio degli eccetti, I, cc. 30r-40r) compaiono anche annotazioni di ordine personale ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...