CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] con un indirizzo inflorato di singolari ridondanze, fu subito sul piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, contro la corruzione degli organi locali sottoposti al suo controllo ...
Leggi Tutto
SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] Serodine era ad Ascona, quando faceva il padrino a un battesimo (Ascona, Archivio parrocchiale). Il 29 aprile nella contabilità del contestabile Filippo I Colonna compariva una voce di pagamento «a Giovanni Serodine scarpellino per saldo dei lavori ...
Leggi Tutto
MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] attenzione alle saline di Suda e Spinalonga; la revisione delle cernide; l’approvvigionamento dei fondaci; il controllo della contabilità di navi e galee; l’allertamento contro l’«insolente ardire» dei vascelli maltesi e «ponentini» arrecanti insidie ...
Leggi Tutto
SONNINO, Sidney Costantino
Pier Luigi Ballini
– Nacque a Pisa l’11 marzo 1847, terzogenito di Isacco (1803-1878) e di Georgina Sofia Dudley Arnaud Menhennet (1824-1907).
Il padre era un banchiere e [...] riformatori (dalla legge sulla sicurezza pubblica a quella comunale e provinciale e al nuovo codice penale, dalla legge di contabilità a quelle sull’igiene e la sanità pubblica e sulle Opere pie). Accettò tuttavia di essere rieletto – la prima ...
Leggi Tutto
MORONI, Andrea
Guido Beltramini
– Figlio di Bartolomeo e discendente da almeno tre generazioni di costruttori provenienti dal paese di Albino, a nord est di Bergamo, è documentato per la prima volta [...] ad arcate bugnate, un piano nobile con finestre centinate ma privo di ordini, e un attico.
Dai registri contabili cittadini superstiti risultano pagamenti a Moroni almeno dal 1556 sino alla morte per la manutenzione delle saracinesche delle porte ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] commessi dai ministri della Camera di Corfù lo portava a formulare un nuovo sistema di amministrazione e di contabilità basato sulle doppie registrazioni e su controlli multipli e incrociati, mentre a Cefalonia riformava integralmente l'esazione ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] bene e fu chiusa nel 1480: in quell'anno si recò a Lione Filippo Corsini per liquidarne le pendenze e chiuderne la contabilità. Come per la maggior parte dei fiorentini del suo ambiente, anche per il C. la principale attività fu dunque il commercio ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] disperde in una serie di osservazioni particolari sul riordinamento delle direzioni del Tesoro, sul funzionamento della contabilità dello Stato, sullo stravolgimento della legge per la vendita dei beni demaniali operata dal regolamento di attuazione ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Luigi
Antonio Pedone
– Nacque a Roma il 5 marzo 1934 da Renato e da Lydia De Novellis.
La madre fu collaboratrice di Corrado Gini, libera docente di statistica sociale e autrice di L’unificazione [...] finanziari e del sistema tributario. Determinante fu il suo apporto alla formulazione della legge 468/1978 di riforma della contabilità pubblica, che pose le premesse e introdusse gli strumenti per riportare almeno in parte nelle sedi parlamentari la ...
Leggi Tutto
GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] maestri razionali con competenze regionali. Sebbene per il 1263 sia stato tramandato, in forma breve, un simile esame della contabilità da parte del G., resta oscuro come fossero divise le competenze tra il G. e il maestro razionale Giozzolino Della ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...