LIONELLO, Giovanni Battista
Vittorio Mandelli
Battezzato nella parrocchia di S. Stae a Venezia il 14 giugno 1588, fu l'unico figlio di Girolamo di Giovanni Battista (1553-1623), notaio "a San Marco, [...] come ulteriore riconoscimento dei servigi, resi dai Freschi. Tale operazione, tuttavia, più che in relazione alla contabilità familiare, è da leggersi nella prospettiva della costituzione dei fondi necessari a sovvenzionare la scelta, ormai operata ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] parte degli utili netti, e l'istituzione di commissari, cioè "rappresentanti dei coloni, incaricati di controllare la contabilità dell'azienda, di partecipare con piena autorità alla compilazione degli inventari e alla formazione dei bilanci", nonché ...
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LAPINA da Firenze
Emilio Panella
Fiorentina del "popolo" di S. Lorenzo, fu moglie di Lapo, deceduto prima del 1327. Non si hanno notizie di L. prima della sua condanna per eresia, avvenuta nel 1327.
Nel [...] . Maria Novella, 15 giugno 1328), pari a 125 fiorini.
L'ufficio dell'inquisizione, come risulta dal libro di contabilità di Accursio Bonfantini, nel novembre 1327 aveva incamerato dalla vendita dei beni confiscati a L. (indistinti nella registrazione ...
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MAZZAFERRATA, Giovanni Battista
Sergio Monaldini
– Non sono noti luogo e data di nascita di questo organista e compositore, ritenuto originario di Como o Pavia, ma senza solide basi documentarie. Nel [...] pari al doppio di una sua retribuzione mensile. La Compagnia e l’Accademia, pur essendo strettamente legate, tenevano contabilità separate. A differenza degli altri musicisti, il maestro di cappella e l’organista non erano stipendiati dall’Accademia ...
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PRIULI, Giacomo
Giuseppe Gullino
PRIULI, Giacomo. – Nacque a Venezia da Nicolò (ignota la figura materna), nella contrada di Santa Ternita, forse nei primi anni del XIV secolo.
A renderne incerte la [...]
Rettore a Candia fra il 1351 e il 1352, il 9 giugno 1353 fece parte di una commissione incaricata di rivedere la contabilità di alcune navi mercantili e l’anno dopo (14 settembre 1354) venne eletto console dei mercanti, quindi il 1° ottobre 1355 fu ...
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CORONA
Giuliana Santuccio
Famiglia di ceramisti operanti a Faenza tra il XVI e il XVII secolo, che svolsero la loro attività in fabbriche distinte, di cui è rimasta traccia nei documenti solo per il [...] un altro maiolicaro, Giulio Cesare Dal Pane; secondo gli accordi, il Dal Pane si sarebbe dovuto occupare della contabilità, mentre Virgilio avrebbe curato l'andamento della fabbrica impiantata nella propria casa. Ma anche tale società ebbe breve vita ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] statistiche straniere e studiava inoltre l'organizzazione delle società in tutti i suoi particolari: statuto, amministrazione, contabilità, ecc.
Tre anni dopo fu pubblicata la sua opera principale, Teoria matematica della previdenza (Parma 1889 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] "casa dominicale" ove soggiornare quando poteva raggiungere Albaria. Una gestione oculata, dunque, di cui il D. tenne una contabilità minuziosa in una serie di registri: ne sono rimasti quattro, dal 1574 al 1612. A quello agricolo, si aggiungevano ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] ultimo l'istituzione (d. lgt. 9 maggio 1918, n. 620) del comitato di revisione per il controllo sulla gestione e contabilità del ministero determinava il D. a dimettersi (14 maggio).
L'atteggiamento di Nitti è stato collegato a convergenze di idee e ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] , con la nomina a segretario nell'ufficio della contabilità nazionale, carica che non risulta esattamente per quanto tempo carriera. Nel 1804 passò a segretario negli uffici della contabilità nazionale; poi, dopo aver rinunziato, nel luglio del 1805 ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...