GADDI, Giovanni
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, nacque a Firenze il 25 apr. 1493.
La sua famiglia si dedicava con successo all'attività bancaria, con imprese [...] inoltre magna pars del tribunale della Piena Camera, chiamato a giudicare e a deliberare nelle stesse materie finanziarie e contabili. Dei chierici della Camera apostolica il G. divenne ben presto decano, una sorta di primusinter pares che ne ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Giacomo
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 6 sett. 1675, figlio cadetto di Petraccone (V), duca di Martina, e di Aurelia Maria Imperiali, che si divisero l'anno dopo [...] marzo del 1709 la situazione, già compromessa, precipitò: il C. chiese al gran maestro di poter controllare tutta la contabilità originale delle dogane e in particolare della gabella detta "cottonera" (imposta introdotta nel 1645, per soli tre anni ...
Leggi Tutto
RICCI, Giuliano de'
Luca Sartorello
RICCI, Giuliano de’. – Nacque a Firenze il 12 maggio 1543 «nella casa che fu di Niccolò Machiavelli, posta nella via de’ Guicciardini, popolo di Santa Felicita quartiere [...] e lo impiegarono all’età di dodici anni presso la bottega di battiloro del padre con l’incarico di occuparsi della contabilità (Sartorello, 2007, pp. 140 s.).
Nonostante questa forte opposizione che trovò in famiglia e della quale si lamentò fino in ...
Leggi Tutto
MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] il varo di alcuni provvedimenti in materia di finanza pubblica, tra i quali la legge del 1928 sulla contabilità dello Stato che vietava l’assunzione di impegni senza relativa copertura, l’introduzione nel 1929 dell’obbligatorietà della dichiarazione ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] di Mantova Francesco I Gonzaga, in visita a Venezia. Un anno dopo fu dei due officiales, che dovevano controllare la contabilità dei provveditori alle Biave. Quindi si associò al fratello Giovanni che commerciava in vino e tessuti con la Siria, e ...
Leggi Tutto
QUERINI STAMPALIA, Giovanni
Babet Trevisan
QUERINI STAMPALIA, Giovanni. – Nacque a Venezia il 5 maggio 1799 da Alvise e da Maria Teresa Lippomano.
La famiglia Querini, del ramo di S. Maria Formosa o [...] coltivano i buoni studj vi si trovino bene, in forma conveniente, decorosa» (Venezia, Archivio Ateneo veneto, VII, Amministrazione, 1, Contabilità Bilancio, b. 67, ff. 7-8, 1849-1855). Finanziò per anni l’acquisto di riviste per mantenere aperto il ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Vincenzo Gaspare
Maria Teresa Fattori
RANUZZI, Vincenzo Gaspare. – Nacque a Bologna il 1° ottobre 1726, dal senatore Marcantonio Ranuzzi, conte della Porretta negli Appennini bolognesi, sposato [...] 75: Dispacci di Lettere, lettere di V.R. 1776-1782 Copialettere del nunzio Vincenzo Ranuzzi; Carte di Camillo, 15: Contabilità e scritture (1779)-1811 inventario dei beni del palazzo del cardinale Vincenzo Ranuzzi a Zenerigolo, eredità del cardinale ...
Leggi Tutto
RETTI, Leonardo
Cristiano Giometti
RETTI, Leonardo. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, esponente di spicco di una grande famiglia di stuccatori originari di Laino (Como). Il padre, [...] , per le eccessive spese del cantiere, con Carlo Rainaldi, al contempo impegnato nel riassetto del palazzo. I pagamenti della contabilità Borghese, scanditi fino al marzo del 1673, consentono di assegnare con certezza a Retti le figure della fontana ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] , e tenne numerosi discorsi, soprattutto in materia economica e finanziaria. Nel 1878 fu nominato membro della Commissione di contabilità interna e nel 1881 della Commissione permanente di finanza, di cui divenne poi presidente e nella quale rimase ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] .
Essenziale si presentava, in ogni caso, il riassetto dell'amministrazione delle gabelle: la semplificazione dei sistemi di contabilità, il rinnovamento dei metodi di esazione, il pieno ristabilimento degli organi di accertamento e di controllo, l ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...