La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] insegne, avevano i loro statuti e la loro contabilità interna, eleggevano i membri delle loro amministrazioni, castigliano (conferendo così a questo idioma lo status di lingua nazionale), e in particolare di opere di astronomia, disciplina alla ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] p. 15).
Continuò gli studi umanistici affiancati da nozioni di contabilità e dallo studio delle lingue, a Milano all'istituto S. da G. Prinetti, nonché dai conservatori della Rassegna nazionale che lo invitarono a porsi a capo del partito ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 1° ag. 1456 da Iacopo di Tommaso, detto Papi, e da Giovanna Giugni. La sua famiglia, il cui nome era stato semplicemente Tebalducci, cominciò [...] pubblico durante il suo incarico. Tutta la sua contabilità fu passata al setaccio, ma sembra che ne risultasse Nardi ampliandolo con documenti del G. (oggi tra le sue carte nella Bibl. nazionale di Firenze, Ginori Conti 29, 24; 29, 74; 29, 93): l ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] Neri e la fama di uomo capace e competente nei problemi di contabilità e finanza, lo posero prima tra gli esecutori, poi tra i preluse all'istituzione (1780) dei corpi di guardie nazionali e di milizie civiche, che sostituirono le truppe ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La tecnologia militare
Theodore S. Feldman
La tecnologia militare
Il tardo Illuminismo
Come in tutti i periodi storici, anche nel tardo [...] campo della cartografia, le importanti imprese condotte a livello nazionale, così come il lavoro dei successori di Gribeauval, di personale competente, una corretta gestione della contabilità e l'adozione di tecniche amministrative razionali; ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] contenziosi, gli Affari privati, la Contabilità e il Personale, apportando sostanziali modifiche Indices (documentano le attività del C. in Turchia e presso le nazionalità danubiano-balcaniche). Per le notizie biogr.: Annuario diplomatico del Regno d ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] e Palermo il C. controllava anche puntigliosamente la contabilità delle aziende agricole in Toscana, in Umbria, nov. del 1752.
Fonti e Bibl.: La Biblioteca dell'Accad. nazionale dei Lincei di Roma, sez. Corsiniana, conserva gli importanti carteggi ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] Lanza e la parte avuta dal D.); E. Sereni, Capitalismo e mercato nazionale in Italia, Roma 1966, p. 124; G. Luzzatto, L'economia , Finanze, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilità di Stato da Cavour al fascismo, Torino 1975, p ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] ed empio sistema del prete" e sostituito da una religione nazionale".
Il sistema politico da lui proposto per l'Italia è l'ammutinamento di alcuni reparti, controllare la contabilità militare, ispezionare magazzini e forniture, indagare su ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] funzione, delicata e di rilievo, di ispezionare la contabilità ed i registri del tesoriere di quello Stato, l'avvocato Carlo Massei, più tardi deputato per Lucca al Parlamento nazionale. Intensi furono anche i rapporti con Giacomo Medici, mediante il ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...