CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] alle élites; appare soprattutto in armonia con l'ispirazione nazionale unitaria che sin dalle prime pagine percorre l'opera, il 16giugno 1814, la nomina al Consiglio speciale di contabilità. Avrebbe dovuto, secondo le indicazioni del decreto, ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] della sua vita. Come federalista, il F. promosse il congresso nazionale federativo, che si tenne a Torino il 10 ott. 1848, 1869, dal Cambray-Digny fu quello della riforma della contabilità di Stato, nel quale figurava il ragioniere generale.
Come ...
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MATTIOLI, Raffaele
Francesca Pino
– Nacque il 20 marzo 1895 a Vasto, nell’Abruzzo meridionale, secondo dei tre figli di Cesario, commerciante, e Angiolina Tessitore, originaria di Gissi.
Dopo aver frequentato [...] ’attività di sviluppo commerciale; la meccanizzazione della contabilità e la conseguente riduzione del personale; la consigliò con fermezza la liquidazione di ben tre banche: la Banca nazionale del lavoro (BNL), il Banco di Roma e il Credito ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] ma anche decenni di pessima gestione delle finanze, della contabilità e della riscossione delle imposte (per cui mancava ridimensionata. Ma il suo prestigio ne usciva scosso per l'eco nazionale che ebbero i suoi metodi elettorali: alla Camera e al ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] comitato di revisione per il controllo sulla gestione e contabilità del ministero determinava il D. a dimettersi (14 maggio tempo di pace le questioni più importanti relative alla preparazione della difesa nazionale. Col d.l. 7 genn. 1921 n. 12 (e ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] Guerrazzi stese più tardi su di una copia oggi di proprietà della Biblioteca nazionale di Firenze (segnalata da A. Sapori, Il conte L. G. De Sull'amministrazione del patrimonio dello Stato e sulla contabilità, con la quale fu costituita la ragioneria ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] ai quali controllava rispettivamente il 70 e il 60% dei mercato nazionale dei due prodotti, mentre incideva per quasi un terzo per il mantenne il controllo di funzioni fondamentali, la contabilità, il personale, le vendite, gli approvvigionamenti ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] storia, geografia e aritmetica), Giovanni impartiva lezioni di contabilità agraria, e diede alle stampe, al contempo, , nel 1937, ottenne - tramite il ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai, già suo allievo al liceo Visconti di Roma ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] socio corrispondente dell'Accademia dei Lincei dal 1970 e socio nazionale dal 1986.
Nella notte fra il 14 e il 15 2009, cit., pp. 177-178; ‘Bilancio economico’ e ‘contabilità sociale’ nell’economia britannica, 1948, poi in Federico Caffè […], 2009 ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] Compianto su Cristo morto (1510-15 circa; Bucarest, Museo nazionale di arte rumena; Natale, in Bramantino. L’arte nuova ; R. Sacchi, Note sui registri. Arti e artisti nella contabilità di Gian Giacomo Trivulzio, 1509-1519, in Fare storia dell’arte ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...