CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] gruppo. Oratore applaudito a quasi tutti i congressi cattolici nazionali dal 1892 al 1903 e a moltissime assemblee regionali e casse rurali, I, Costituzione, II, Funzionamento, III, Contabilità, Parma 1894; Le Casse rurali cattoliche dell'alta Italia ...
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FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] dove ebbe anche gli incarichi di economia politica e di contabilità di stato.
Nell'autunno del 1907, divenuto professore corrispondente dell'Accademia dei Lincei e, in seguito, socio nazionale. Nel gennaio-febbraio del 1924 fu delegato del governo ...
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ONETO, Giacomo Giovanni Battista
Giovanni Assereto
ONETO, Giacomo Giovanni Battista. – Nacque a Genova il 5 settembre 1790 da Tomaso e da Nicoletta Custo.
La famiglia del padre e dello zio paterno [...] in Senato, si adoperò per la creazione nel Collegio - convitto nazionale di Genova di due corsi di studio speciali dedicati alla scienza del commercio e alla contabilità commerciale. Dopo di che la sua attività parlamentare fu praticamente nulla ...
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CECCHETTI, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 sett. 1838 da Rosa Pancrazio e da Pietro, uomo colto e collaboratore di periodici cittadini; in un ambiente familiare aperto all'amicizia e influenza [...] lavoro presso l'Ufficio registratura della luogotenenza e la contabilità dello Stato (10 genn. 1857-16 ott. , Bibl. civica, mss. n. 2513 (2), 352 (2); Firenze, Bibl. nazionale, Carte de Gubernatis, cass. 63, fasc. 62; G. Dandolo, Il benedettino Beda ...
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MESSEDAGLIA, Giacomo Bartolomeo
Nicola Labanca
– Primo di sei figli, nacque a Venezia l’8 maggio 1846 da Giacomo e Santa Gardin.
Il nonno paterno era avvocato nella fortezza austriaca di Legnago e il [...] , in cui doveva avere appreso e praticato nozioni di contabilità e disegno topografico. Aveva anche sviluppato attitudini al comando storici… 2003, Rovigo 2006, pp. 59-77; Diz. del Risorgimento nazionale, III, s.v.; Enc. Italiana, XXII, sub voce.
N ...
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ZORLI, Alberto
Massimo Paradiso
ZORLI, Alberto. – Nacque a Bagnacavallo il 4 ottobre 1854 da Bernardino e da Camilla Melandri Contessi. Appartenente a famiglia di antica nobiltà, ebbe titolo di conte. [...] dei consigli provinciali dell’economia nazionale, si impegnò esclusivamente nella diffusione , Gli albori dell’economia aziendale nel dibattito sulla Rivista italiana di ragioneria, in Contabilità e cultura aziendale, 2015, n. 1, pp. 121-143. ...
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MOSCONI, Antonio
Alessio Gagliardi
MOSCONI, Antonio. – Nacque a Vicenza il 9 settembre 1866, da Giuseppe e da Angela Apolloni.
Il padre aveva partecipato alla difesa di Vicenza nel 1848 e di Venezia [...] rischio fallimento. Due anni dopo fu nominato presidente dell’Istituto nazionale per le case agli impiegati dello Stato (INCIS).
L pubblica, tra i quali la legge del 1928 sulla contabilità dello Stato che vietava l’assunzione di impegni senza relativa ...
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TURRISI COLONNA, Nicolo
Manfredi Alberti
TURRISI COLONNA, Nicolò. – Nacque a Palermo il 10 agosto 1817 da Mauro, barone di Gurgo e Bonvicino dal 1803, e Rosalia Colonna Romano, dei duchi di Cesarò. [...] agricoltura, con l’applicazione di moderni metodi di contabilità, la gestione diretta e l’uso di macchine di N. T.C., Palermo 1889; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1896, p. 938; G.C. Marino, L’opposizione mafiosa. Mafia, ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] al ministro delle Finanze: sulla attuazione della legge di contabilità in quanto riguarda i bilanci di previsione e i rendiconti 92. La imparziale libertà economica mezzo a restaurare l'economia nazionale e la finanza,discorso, Roma 1892; La pace di ...
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GAMBUZZI, Carlo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 26 ag. 1837 da Pasquale e Maria Carolina Landolfi. Il padre, direttore della fabbrica dei tabacchi napoletana, volle che i gesuiti lo educassero [...] suo impegno nelle varie organizzazioni garibaldine: esponente del Tiro nazionale e del Comitato insurrezionale "Roma o morte", il , regolamenti, corrispondenza, liste di soci e registri di contabilità). Ciò nonostante, sul finire del 1871 il G., L ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...