FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] di statistica e il trasferimento dell'Ufficio presso il Tesoro, luogo naturale di incontro tra la contabilità dello Stato e l'indagine statistica nazionale (L'Ufficio della statistica centrale, ibid., 21 apr. 1878, p. 297).
La possibilità di un ...
Leggi Tutto
Latte
Laura Pizzoferrato
Il latte è il prodotto della secrezione delle ghiandole mammarie funzionanti nelle femmine dei Mammiferi destinato ad alimentare la prole. Si presenta come un liquido bianco [...] Cristo, ha inciso in alfabeto cuneiforme la sua contabilità, la consistenza del gregge e gli incrementi nella adempie agli obblighi stabiliti dall'Unione Europea e uniforma le norme nazionali a quelle degli altri paesi, ha consentito di mettere in ...
Leggi Tutto
GAVA, Silvio e Antonio
Luigi Musella
Da Vittorio Veneto a Castellammare di Stabia
Silvio Gava nacque il 25 aprile 1901 a Vittorio Veneto da Giambattista e da Domenica Carlet, di modesta famiglia contadina [...] Gava lo si poteva ritenere tra le figure che contavano sul piano nazionale, così come sul piano locale. E fu, probabilmente, proprio il ruolo ricerca, conseguendo nel 1959 la libera docenza in contabilità di Stato, materia che insegnò, poi, come ...
Leggi Tutto
Con francesismi si intendono i prestiti dal francese (i francesismi veri e propri, per la fase più antica della lingua detti anche, raramente, oitanismi dall’uso di designare il francese antico come lingua [...] , bilione, burò «ufficio», commerciare, contabilità «ufficio contabile», conto corrente, malversazione, manifattura, processo lingua colta internazionale arretrò a favore delle lingue nazionali; la vivacità del panorama culturale e scientifico d ...
Leggi Tutto
CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] piede di guerra: contro la "cattiva tenuta della contabilità" della prefettura, contro la piaga del brigantaggio, e prefetti del Regno d'Italia, Roma 1973, ad Indicem; M. Rosi, Diz. del Risorg. nazionale, ad vocem; T. Sarti, Il Parlam. subalpino e ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Massimo Severo
Sabino Cassese
Nacque a Roma l’8 marzo 1915, primogenito di Amedeo (1886-1960), professore per incarico di diritto della navigazione, ambasciatore, consigliere di Stato e scrittore [...] il diritto finanziario, il campo della responsabilità amministrativa e contabile.
In un secondo corso di lezioni, più ampio la commissione per la legge urbanistica presso l’Istituto nazionale di urbanistica; le varie commissioni per la riforma della ...
Leggi Tutto
RAINALDI, Carlo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Carlo. – Nacque a Roma il 4 maggio 1611, da Girolamo, architetto papale e «del Popolo Romano» (Mandl, 1933, p. 578), e da Girolama Verovio (cfr. la voce [...] Ss. Sudario dei Piemontesi decise di ampliare la piccola chiesa nazionale, incaricandolo dei lavori; il «cavaliere don Carlo Rainaldi» curò S. Andrea della Valle, b. 2161, Amministrazione e contabilità dal 1586 al 1666, fol. 159, Giustificazioni e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gaetano Filangieri
Adriano Giannola
Filangieri è una figura di primo piano nell’Europa della seconda metà del Settecento: riceve a più riprese Goethe e intrattiene rapporti con il fior fiore dell’intellettualità [...] è mutata […], le buone leggi sono l’unico sostegno della felicità nazionale […]. Il popolo non è più schiavo, ed i nobili non ne i criteri ottimali di condotta, atteso che nella contabilità della felicità pesano negativamente sia l’infrazione di un ...
Leggi Tutto
DE ANGELI, Ernesto
Giorgio Fiocca
Nato a Laveno (Varese) il 29 genn. 1849 da Ercole e da Maddalena Frascali, si trasferì giovanissimo a Milano per prepararsi ai corsi in ingegneria industriale del Politecnico, [...] fu costretto a cercarsi un guadagno sussidiario occupandosi della contabilità di una piccola tintoria, situata nel sobborgo della e di rifornimento di materie prime necessarie alla produzione nazionale. Nel 1879 era stato tra i soci fondatori della ...
Leggi Tutto
CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] Roccabruna. Nell'invemo 1868, alcuni controlli operati sulla contabilità della compagnia, chiarivano l'ingegnoso sistema architettato dallo della Romana con la Banca toscana e la Banca nazionale.
Il Popolo romano, ormai da anni finanziato dalla Banca ...
Leggi Tutto
contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
contabile
contàbile agg. e s. m. e f. [dal fr. comptable, der. di compter «contare»]. – 1. agg. Che si riferisce alla contabilità: ottenere il pareggio c.; scritture c., libri c.; modulo, prospetto c.; lettera c., documento in forma di lettera...