GIOVANNETTI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Lucca il 16 marzo 1788 da una famiglia di austere tradizioni che, volendo avviarlo alla carriera ecclesiastica, lo fece entrare giovanissimo nel seminario [...] con il grado di furiere, il controllo della contabilitàdi tutto il suo reparto. Distintosi nella battaglia di Manresa, in Catalogna Nell'agosto 1835 gli era stato inoltre riconosciuto l'incarico di presidente dell'amministrazione militare lucchese. ...
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DE ORESTIS (Deorestis), Flaminio
Maria Barbara Bertini
Nacque a Nizza probabilmente nel 1593 (secondo J. De Orestis; 1595 secondo il Manno) da Pietro (morto il 29 genn. 1639) ed Anna Maria Rocchioni. [...] peste, il D. continuò a dare brillanti dimostrazioni di solerzia e di devozione, amministrando con scrupolo le stremate finanze dello Stato; suoi prestiti al duca risultano annotati nelle contabilità ufficiali e il 1º marzo 1631 una patente ducale ...
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MANETTI, Braccio
Stefano Calonaci
Nacque probabilmente a Firenze nel 1607 da Giovanni di Giannozzo e da Lucrezia del senatore Braccio Ricasoli Baroni.
Ebbe due fratelli, Buonagiunta, Giannozzo che gli [...] della Misericordia. Diede ottima prova di sé, sia con il risanamento della contabilità dell'ospedale, trovata compromessa al discepoli, II, p. 52).
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Firenze, Scrittoio delle possessioni, 6863, c. 194s-d; Raccolta ...
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CAPPELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 5 giugno 1583, da Vittore (1529-1593) di Pietro e da Virginia di Francesco Montini.
Sposatosi il 25 genn. 1621 con Cecilia di Giovanni di Marcantonio [...] nella volontà di introdurre una più oculata e severa contabilità nella gestione di "questa camera ... intachata" di oltre 1.000 a Venezia il 26 apr. 1658.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Avogaria di Comun, 55, c. 60v;91, c. 71v; Ibid., ...
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BON, Giovanni di Francesco
Freddy Thiriet
Nacque intorno al 1355. Suo padre Francesco, soprannominato il Rosso (a torto alcuni pretendono che egli non ebbe figli), fu uomo di notevole valore ed esercitò [...] e la contabilità, nonché le lingue straniere, specialmente il greco di cui, a di camerario del regimen di Candia, che lo metteva in stretto rapporto con il duca di Candia. Possediamo il testo della sua commissione (inedita: Archivio diStatodi ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] disciplinata da norme di diritto internazionale e non da norme di diritto interno di uno degli Stati membri. Le indicare tabulati periodici di supporto alle decisioni, sottoprodotti dei sistemi di elaborazione contabile non adeguati agli effettivi ...
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sottufficiale Nella gerarchia militare, categoria intermedia tra i graduati di truppa e gli ufficiali. S. dicontabilità è il s. (sergente furiere, maresciallo o capo furiere) cui sono attribuite precise [...] inerenti alla conservazione dei materiali di ogni tipo, dalle armi al casermaggio, alla pulizia e al mantenimento nel voluto stato degli alloggiamenti, alle indispensabili scritturazioni contabili e amministrative. Tali compiti rappresentano ...
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MEDICI, Giuseppe
Studioso di agraria ed uomo politico, nato a Sassuolo (Modena) il 24 ottobre 1907. Professore universitario dal 1933, ha insegnato estimo agrario e contabilità alla facoltà di agraria [...] Napoli; dal 1960 insegna politica economico-finanziaria alla facoltà di scienze politiche di Roma. È stato presidente dell'Istituto nazionale di economia agraria, delegato alla conferenza di Parigi per il Piano Marshall, presidente dell'Ente Maremma ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] scritta sono gli specialisti della memoria e del sapere. Giustamente è stato detto che, in certe società, un vecchio che muore è comparsa delle i. (e delle pratiche) di crescita progressiva e dicontabilità, gli sconfinamenti degli uomini nel regno ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] solo un mezzo di scambio e una riserva di valore, ma anche un’unità dominante dicontabilità. Nel 359 Cod. Theod. III 16,1 (anno 331).
118 R. Bagnall, Church, State, and Divorce in Late Roman Egypt, in Florilegium Columbianum: Essays in Honor of ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...