LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il 21 sett. 1624 e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la della contabilità del cardinale Carlo de' Medici del 17 ag. 1633 per 150 scudi al "cavaliere Giovanni Lanfranco" è stato riferito ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] suo agente, Vannoccio di Paolo, ammise di aver falsificato i libri contabili e sottratto allume per un valore di 1.200 ducati. prolungandosi il tempo della scomparsa della Fornarina, cadde di nuovo in uno stato depressivo, per cui il C. pose fine al ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] versi. Municipalista, giunse a sostenere che tutti gli Stati italiani dovevano "far tacere gli interessi municipali quando che istituiva presso il convitto nazionale di Genova i corsi dicontabilità commerciale e di scienza del commercio, grazie ai ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] La sua parte, però, deve essere stata più ampia. Le architetture del complesso di S. Marco, per le quali mancava e un ricco vestiario. Vi si rispecchiano la sua attività dicontabile, con la presenza di registri e cedole, i suoi interessi e i suoi ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] idillio, ma un'industria basata sulla scienza e sulla contabilità, e spinta dal bisogno"). Nello stesso tempo però consigliava del contratto colonico difficili od impossibili nello stato presente" (Lezioni di agricoltura pratica..., Bergamo 1858, p. ...
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MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] la filiale di Venezia, il M. si impratichì rapidamente dei vari uffici della banca, dalla contabilità al portafoglio si trovava in statodi grave sofferenza - il M. ebbe l'incarico di seguire l'articolato insieme di attività industriali e ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] Bilancio cui la politica di programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un'interpretazione importanti volumi in cui è riassunto il pensiero del L. sulla contabilità nazionale: I conti della Nazione (Torino 1965; 2ª ed., ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] loro servizio, sottoposto fino a quel momento al controllo di maestri razionali con competenze regionali. Sebbene per il 1263 sia stato tramandato, in forma breve, un simile esame della contabilità da parte del G., resta oscuro come fossero divise ...
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DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] quale il vecchio maestro caronese aveva già lavorato. Allo stato attuale della ricerca non è possibile stabilire quanto il D del 1545, il nome del D. non appare più nella contabilità del palazzo di Granada. anche se si ha notizia (Alizeri, 1877, pp. ...
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GALEOTTI, Pietro Paolo (Pietro Paolo Romano)
Marco Ruffini
Nacque a Monterotondo, presso Roma, intorno alla fine del secondo decennio del Cinquecento. Benvenuto Cellini (1558-68, p. 341) lo descrive [...] è escluso si tratti di un atto di falsificazione da parte di Pierre de la Fa, responsabile della contabilità, trovatosi a dovere di paesaggi e nella resa del dettaglio. È stato osservato inoltre (Habich, 1923) che, nonostante sia nato nei pressi di ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...