FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] a riposo per avanzata età e anzianità di servizio.
Dal 1881, essendo egli riconosciuto come uno dei massimi esperti dicontabilitàdiStato, insegnò tale materia presso la Scuola superiore di scienze amministrative istituita nell'ambito della facoltà ...
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DEVINCENZI, Giuseppe
Paolo Coppini Romano
Nacque a Notaresco (Teramo) il 4 marzo 1814, in una famiglia della borghesia agraria con vasti possessi nel Teramano. Dopo gli studi secondari nel collegio [...] al 1894, Torino 1967, pp. 97 e 101; R. Faucci, Finanze, amministrazione e pensiero economico. Il caso della contabilitàdiStato da Cavour al fascismo, Torino 1975, p. 46 (su decentramento e prefetti); A. Capone, L'opposizione meridionale nell'età ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] si opponeva.
Sostanzialmente favorevole alle scelte portuali e ferroviarie di Cavour, il F. era stato invece critico verso la grande riforma dell'amministrazione centrale e della contabilitàdiStato presentata dal conte alla Camera nel maggio 1852 e ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] "maggiore". Continuati gli studi, nel 1833 prese a Sondrio la patente di ragioniere, grazie alla quale l'anno dopo fu ammesso tra i "computisti dell'Imperial Regia ContabilitàdiStato", ove rimase fino al 1848. Nel 1836 aveva sposato Francesca Monti ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] del quale il C. fu preposto alle contribuzioni dirette e indirette, al patrimonio e alla contabilitàdiStato, nonostante annoverasse elementi propugnatori di idee decisamente innovatrici, come il Melloni, che nel novembre del 1830 aveva incitato la ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] il sistema dicontabilità. Sul terreno politicoreligioso il C. non abbandonò la linea che aveva tracciato fin dal 1851, dichiarandosi contrario ad ogni incameramento di beni che portasse il clero a dipendere strettamente dallo Stato. Il progetto ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] ciò che poteva essere utile per allestire un "centro dicontabilità" efficiente e moderno. Su questa poco nota fase documenti concernenti la sua biografia sono presso l'Arch. diStatodi Napoli, disseminati nei fondi del ministero degli Interni, del ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] è preso uno che à nome Fasino Cane" (Arch. diStatodi Lucca, Regesti, n. 1484). Era ancora nell'esercito di ferocia che lo avrebbe accompagnato per tutta la sua camera. Le sporadiche notizie, rinvenibili per lo più nei registri della contabilità ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] di cassa, in seguito alla fuga di un tesoriere disonesto, ma anche decenni di pessima gestione delle finanze, della contabilità quella degli archivi diStato, di un ruolo unico per gli impiegati dello Stato e delle province e di una più equa ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] imitativo, ossia "fugate continovamente" (Arch. diStatodi Mantova, Arch. Gonzaga, b. 2207). maniera di tenere il libro doppio di ragione: un economista aziendale alla corte dei Gonzaga, in Contabilità, bilancio e controllo. Scritti in onore di Carlo ...
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contabilita
contabilità s. f. [dal fr. comptabilité; v. contabile]. – 1. Disciplina che studia ed enuncia le leggi del controllo nel campo dell’amministrazione economica di un’azienda. C. di stato, la scienza che studia l’organizzazione finanziario-contabile...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...