Trinità Nella teologia cattolica, mistero riguardante l’intima costituzione di Dio; enunciato con la frase «un Dio unico in tre persone»: afferma un’unica natura o essenza della divinità, la quale sussiste [...] definì il Figlio di Dio «Unigenito nato dal Padre ..., luce da luce, Dio vero da Dio vero, nato non creato, consustanziale (in greco ὁμοούσιος) al Padre»; e nel primo Concilio di Costantinopoli (381) si definì la natura dello Spirito, completando il ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] tempi, per noi e per la nostra salvezza, nato dalla Vergine secondo l'umanità; egli è consustanziale [homoúsios] al Padre secondo la divinità e consustanziale [homoúsios] a noi secondo l'umanità. Poiché si è fatta l'unione [hénosis] di due nature ...
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ZINZENDORF, Nikolaus Ludwig, conte di
Maryla FALK
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Fondatore della innovata Società dei Fratelli, detti anche Fratelli Boemi o Moravi o Herrnhutiani (v. boemi, fratelli), nato a Dresda il 26 maggio [...] (quale ipostasi personificata, la "Kyria") è emanata da Cristo nel compiersi della passione, e gli è quindi consustanziale, e la loro unità androgina è ristabilita nella Comunione - sposalizio dell'anima con Cristo - concepita come unione nuziale ...
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Religione
Carlo Rocchetta
Il concetto di religione non può essere definito astrattamente, al di fuori di una posizione culturale storicamente determinata e di un riferimento a specifiche formazioni [...] nelle tradizioni indiane e iraniche, baltiche e slave, celtiche e germaniche, in base al quale esiste una sorta di osmosi consustanziale tra corpo umano e cosmo, al punto di poter affermare coppie omologhe costanti tra i due ambiti. Tali sono, per ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] senza essere separate, due nature complete e perfette, quella divina, per cui Cristo è consustanziale con Dio, e quella umana, per cui Cristo è consustanziale con tutti gli uomini³¹. Tra i molti sostenitori di Eutiche c'era anche Dioscoro, il ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della formula di Calcedonia, in direzione antimonofisita, è che: "il Signore nostro Gesù Cristo, consustanziale al Padre secondo la divinità, [è] consustanziale a noi secondo l'umanità". Nel suo insieme, la formula, oltre la tradizione dei concili ...
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Denominazione assunta dalla Chiesa greca, che afferma di essere la custode della fede espressa dai sette concili ecumenici, per caratterizzarsi e contrapporsi alla Chiesa romana.
Le Chiese ortodosse
[...] -Dio, delle due nature divina e umana: questa unione è attuata nell’uomo e nella società e la natura umana è consustanziale della natura umana del Cristo stesso. Per questo la natura umana, anzi tutta l’umanità, è stata in un certo modo divinizzata ...
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Movimenti integralistici
Gilles Kepel
Movimenti integralistici e società
A partire dalla metà degli anni settanta nel mondo cristiano, giudaico e islamico hanno fatto la loro comparsa diversi movimenti [...] generale che i movimenti integralistici conoscono una crescita significativa, e paradossale rispetto a una modernità che sembrava consustanziale alla secolarizzazione.
La strategia 'dall'alto'
Il processo che ha avuto questo esito paradossale non è ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] vita individuale e collettiva". Prima di tale visione mancava oggettivamente quell'idea di umanità "la quale fu invece consustanziale col pensiero d'Israele; doveva mancare una concezione dell'etica degna di questo nome, perché non universale, perché ...
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Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] di Dio, incarnato nella Vergine Maria per opera dello Spirito Santo e crocifisso, fosse una persona della Trinità, consustanziale al Padre secondo la divinità, e agli uomini secondo l'umanità, passibile quindi, nella carne, ma impassibile nella ...
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consustanziale
(o consostanziale) agg. [dal lat. tardo consubstantialis, comp. di con- e substantia «sostanza», traduz. del gr. ὁμούσιος]. – In teologia, termine, consacrato dal Concilio di Nicea (325) e adottato nel Simbolo, che esprime,...
consustanzialita
consustanzialità (o consostanzialità) s. f. [dal lat. tardo consubstantialĭtas -atis]. – In teologia, identità di sostanza del Padre e del Figlio.