(gr. Νίκαια) Antica città della Bitinia (od. İznik, Turchia). Fondata nel 316 a.C. da Antigono Monoftalmo e ingrandita da Lisimaco, sotto il dominio romano fu importante centro stradale. Fu la seconda [...] di N. Il primo (I ecumenico, 325), inaugurato e chiuso da Costantino, condannò l’eresia di Ario, proclamando il Figlio consustanziale a Dio Padre nel cosiddetto simbolo niceno, eliminò lo scisma di Melezio, fissò la celebrazione della Pasqua la prima ...
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Nacque a Cesarea di Cappadocia nel 329. Trascorse l'infanzia presso la nonna Macrina a Neocesarea del Ponto. A Cesarea frequentò il corso di retorica e di filosofia, quindi, si recò a Costantinopoli e [...] , da un lato, doveva difendere la dottrina cattolica dagli errori sabelliani, ariani, macedoniani, dall'altro, pur ammettendo la consustanzialità del Verbo (Ep. CXV, Ep. LII, Ep. VIII), per non ostacolare il movimento dei semiariani verso la fede ...
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capitale, accumulazione di
Giorgio Cesarale
Processo in virtù del quale la quantità data dei fattori produttivi (mezzi di produzione e forza lavoro) non è soltanto sostituita ma anche incrementata, [...] capitalismo; marxista teoria). Marx, infatti, ha, per un verso, reso il processo di accumulazione dei fattori produttivi consustanziale alla stessa ‘formula generale’ del c., e cioè alla sua stessa definizione in quanto valore autovalorizzantesi. Per ...
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Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] Calcedonia (451), che affermò che Gesù Cristo è veramente Dio e veramente uomo, dotato di anima razionale e di corpo, consustanziale al Padre nella divinità, coessenziale a noi nell’umanità, uguale a noi per ogni riguardo, eccetto che per il peccato ...
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Scrittore cristiano antico (n. 265 circa - m. Cesarea di Palestina 339 o 340), detto il "padre della storia ecclesiastica". Studiò e lavorò nella biblioteca di Cesarea. Vescovo di Cesarea (313 ca.) è noto per [...] aver proposto come simbolo della fede il credo battesimale della sua chiesa, accettò, riferendolo al Verbo, il termine "consustanziale" (ὁμοούσιος) perché gradito all'imperatore. Presso Costantino E., con l'omonimo vescovo di Nicomedia, continuò a ...
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Teologo (n. Laodicea 310 circa - m. 390 circa), fu uno dei massimi oppositori dell'arianesimo, ma le sue posizioni cristologiche vennero condannate in vari sinodi. Proprio con lui ha inizio una nuova fase [...] fase delle grandi controversie dogmatiche, quella relativa alla cristologia. A. affermò, spinto dalla sua polemica antiariana, che il Verbo, consustanziale al Padre, si unì in Gesù Cristo al corpo e all'anima vegetativa, prendendo il posto dell'anima ...
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Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] che la resero famosa, non disdegnando figurette gergali al maschile. Si unì al trio dei fratelli De Filippo, 'consustanziale' a loro fin dai primi successi. Il teatro rappresentò dunque il suo primo tirocinio, in particolare il teatro dialettale ...
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internautico
agg. Da internauta, relativo alla navigazione nella rete telematica.
• L’indotto internautico è fatto di siti, suonerie per i telefonini, fan club su Facebook, gruppi di discussione, slavisti [...] razionalità strumentale”, ma il fatto che viviamo in un mondo che, infatti, non sollecita la strumentalità incarnata che è consustanziale al nostro essere». (Fabrice Hadjadj, Avvenire, 5 marzo 2017, p. 26, Agorà).
- Derivato dal s. m. e f. internauta ...
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Trinità Nella teologia cattolica, mistero riguardante l’intima costituzione di Dio; enunciato con la frase «un Dio unico in tre persone»: afferma un’unica natura o essenza della divinità, la quale sussiste [...] definì il Figlio di Dio «Unigenito nato dal Padre ..., luce da luce, Dio vero da Dio vero, nato non creato, consustanziale (in greco ὁμοούσιος) al Padre»; e nel primo Concilio di Costantinopoli (381) si definì la natura dello Spirito, completando il ...
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Nome di alcuni santi: 1. C. d'Alessandria. - Patriarca di Alessandria (m. Alessandria 444). Nipote del patriarca Teofilo e suo successore (412), ne continuò la politica in favore della supremazia della [...] abbandonò le dottrine antinicene e, benché nei suoi scritti (soprattutto importanti le 24 Catechesi, istruzioni ai battezzandi e neobattezzati) non ricorra il termine "consustanziale" (gr. ὁμοούσιος), l'accettazione del dogma trinitario è evidente. ...
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consustanziale
(o consostanziale) agg. [dal lat. tardo consubstantialis, comp. di con- e substantia «sostanza», traduz. del gr. ὁμούσιος]. – In teologia, termine, consacrato dal Concilio di Nicea (325) e adottato nel Simbolo, che esprime,...
consustanzialita
consustanzialità (o consostanzialità) s. f. [dal lat. tardo consubstantialĭtas -atis]. – In teologia, identità di sostanza del Padre e del Figlio.