MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] a G. Giolitti, si mise in luce per la prima volta nel 1898, quando fu relatore della legge sul dazio consumo. Intervenne poi più volte nelle discussioni, specie quando si trattavano argomenti economici e finanziari, finché nel 1903 si segnalò come ...
Leggi Tutto
GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] decisa opposizione alla guerra.
Proprio sull'atteggiamento nei confronti della partecipazione dell'Italia al conflitto si consumò una grave lacerazione in seno alla sezione fiorentina, allorché Michele Terzaghi e altri esponenti socialisti legati ...
Leggi Tutto
FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] di Ventimiglia. La famiglia Fallamonica dovette essere legata alla corte imperiale, perché dopo il 1239, anno in cui si consumò la frattura fra Genova e Federico II, nessun membro di essa sembra aver rivestito in città incarichi pubblici di un ...
Leggi Tutto
ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] e 1862 e studi sul credito agricolo per l'Accademia fiorentina dei Georgofihi. Fu tra i primi fondatori delle cooperative di consumo, e compilò pure gli statuti per la "Banca del popolo", che fu inaugurata a Firenze nel settembre del ma decadde dopo ...
Leggi Tutto
PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] 1971; D’Annunzio. Storia della critica, Palermo 1977; Teorie e realtà del romanzo, Bari 1977; Letteratura di massa. Letteratura di consumo, Bari 1979; Teoria e realtà del romanzo, Bari 1983; Il punto su: il romanzo poliziesco, Bari 1985; Il punto su ...
Leggi Tutto
BERTAGNOLLI, Carlo
Franco Bonelli
Nacque a Pergine (Trento) il 2 genn. 1843 e studiò giurisprudenza a Innsbruck; per aver dimostrato un atteggiamento antiaustriaco durante le operazioni della divisione [...] , con le connesse necessità di produzione su scala industriale, di consumo di beni alimentari e di mercato.
Al fondo del discorso del il problema e, poiché l'economia era basata sul consumo famigliare di gran parte dei prodotti, i governanti si ...
Leggi Tutto
DI VAGNO, Giuseppe
Fulvio Mazza
Nacque a Conversano (Bari) il 12 apr. 1889 da Leonardo Antonio e da Rosa Rutigliano, in un'agiata famiglia contadina. Dopo aver compiuto con buoni risultati gli studi [...] politico centrale (8 febbraio).
Dopo la guerra riprese a svolgere l'incarico di segretario dell'Ente provinciale di consumo, che aveva cominciato già da prima del conflitto, suscitando però le critiche di alcuni socialisti operaisti che consideravano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] , figlia di Alberto il Pio, poi duca di Baviera.
Il 1463 fu però anche l'anno in cui apertamente si consumò tra Milano e Mantova la crisi derivata dalla riluttanza sforzesca a onorare i patti matrimoniali stipulati e ribaditi durante tutto il ...
Leggi Tutto
MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] fecero capo diverse società di mestiere, due circoli politici, la Scuola Mazzini, una biblioteca circolante, una società cooperativa di consumo della quale il M. fu principale artefice, e la Banca operaia di mutuo credito, da lui fondata nel dicembre ...
Leggi Tutto
LACONI, Renzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Sant'Antioco, in provincia di Cagliari, il 13 genn. 1916, da Arturo, maestro, di simpatie socialiste, e da Maria Casano, anch'essa insegnante elementare. Come [...] al movimento per la concessione delle terre incolte, alla costituzione di numerose cooperative di lavoro, produzione e consumo e alla crescita organizzativa del partito.
Ad animare il dibattito politico sardo era il problema dell'autonomia regionale ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...