ARMIROTTI, Valentino
Elsa Fubini
Nato a Sampierdarena nel 1844, fu dapprima operaio nello stabilimento Ansaldo; poi si trasferì a Milano, dove lavorò come fonditore di caratteri. Nel 1866 si arruolò [...] . Fu rieletto deputato nel 1890. Alla Camera si batté in particolare a favore delle cooperative di produzione e di consumo, per un migliore trattamento economico dei maestri elementari, contro gli arbitri prefettizi e per il diritto di riunione: il ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] politica del Giovannini.
Precocemente impegnato nel Partito repubblicano italiano (PRI), tenne una relazione riguardante "Gli aggravi sul consumo e l'economia nazionale" al congresso di Forlì dell'ottobre 1903 e, in quello di Genova del giugno ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] . entrò al servizio del figlio del duca, Luigi d'Este, con 24 ducati di salario mensile, denaro e beni di consumo sufficienti a mantenere tre domestici; dapprima non gli fu attribuita alcuna qualifica ma dal 1561 fu salariato come gentiluomo di corte ...
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CENAMI, Lorenzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Bartolomeo, mercante attivo nelle maggiori piazze di commercio ftancesi, e di Luisa di Bernardino Arnolfini, nacque nel 1584 a Parigi. Intorno al [...] l'anno 1610,avendo voluto fare a proprie spese una bellissima giostra nel cortile del palazzo [della Signoria di Lucca] consumò nelle vaghe e stravaganti comparse de' giostratori 12.000scudi" (Pelligotti).
Con ogni probabilità il C. dovette al suo ...
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CORRER, Vittore
Claudio Povolo
Figlio di Paolo (1577-1609) di Vittore (1534-1595) e di Lucrezia di Antonio di Marin Pesaro, nacque a Venezia il 23 marzo 1605. Il 26 luglio 1632 si sposò con Istriana [...] a tale imposizione non erano in grande quantità, in quanto era soprattutto il "sorgo turco" a costituire "il nervo et consumo principale de' grani". Il territorio destinato a coltura era, infatti, assai ridotto in estensione e i prodotti agricoli che ...
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CALBO, Paolo
Achille Olivieri
Appartenente a una nobile famiglia veneziana, la cui ascesa politico-economica, in quanto rappresentante delle "forze… popolari dei lavoratori del mare" (Cracco, p. 54), [...] turchi e barbareschi, che lo attira, lo affascina. E di problemi e vicende militari, infatti, legati al mare e all'Oriente ("consumò li suoi anni et la vita in mare": Priuli, c. 117v) è caratterizzata la sua "ventura" umana.
Dopo alcuni incarichi ...
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LOTARIO I, imperatore, re d'Italia
Mario Marrocchi
Primogenito di Ludovico il Pio, re di Aquitania, e di Ermengarda, nacque in Aquitania nel 795. Conobbe un primo impegno istituzionale nell'814, quando [...] re era rimasto tagliato fuori dalla nuova classe dirigente che si andava formando Oltralpe. La rottura esplicita si consumò in seguito alla Ordinatio Imperii dell'817 con la quale Ludovico il Pio divise l'amplissima compagine territoriale ereditata ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] si fece promotore a Torino di un Comitato di previdenza, una specie di primitiva ed embrionale cooperativa di consumo. I componenti del comitato raccoglievano un piccolo capitale azionario, con il quale acquistavano generi alimentari all'ingrosso che ...
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ALATRI, Samuele
Alberto Caracciolo
Nacque a Roma il 30 marzo 1805 da abbiente famiglia di commercianti. A ventitrè anni entrò nel consiglio direttivo della locale comunità israelitica, per cui ebbe [...] finanze (1870-74), entrò in contrasto col governo per la ripartizione dei beni ecclesiastici e dei proventi del dazio-consumo, nonché per gli stanziamenti a favore delle opere edilizie della capitale. Nelle elezioni amministrative del 1887 fece parte ...
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COLONNA, Prospero
Fiorella Bartoccini
Nacque a Napoli il 18 luglio 1858, ultimo figlio maschio di Giovanni Andrea e di Isabella da Toledo. Già principe di Sonnino e Paliano, il matrimonio con Maria [...] città, nuove iniziative: acquisto di grano, apertura di forni e di spacci municipali, costituzione dell'Ente autonomo di consumo. Premevano i problemi dell'assistenza (8.000 famiglie erano iscritte nell'elenco dei poveri in una popolazione arrivata a ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...