Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] Novanta, prima cioè dell'introduzione di provvedimenti di sanità pubblica mirati a eliminare tessuti bovini ad alto rischio per il consumo umano, è stato circa 100 volte inferiore che nel Regno Unito e 10 volte inferiore che in Francia. Il numero ...
Leggi Tutto
PRECOCITÀ
Valeria Benetti Brunelli
. Precoci sono gli individui che raggiungono alcune qualità prima della media degli altri individui della loro specie. La precocità biologica è dovuta a fattori interni [...] es., bovine), mediante le prove funzionali consistenti nel controllo dell'aumento di peso, possibilmente in rapporto al consumo di mangimi; controllo effettuato dalla nascita fino all'età della riproduzione. Negli animali domestici la precocità è una ...
Leggi Tutto
Sete
Luigi A. Cioffi
Il termine sete indica, nell'accezione comune, la sensazione del bisogno di acqua da parte del corpo. Quello della sete è, insieme a quelli del sesso e della fame, un esempio tipico [...] nel metabolismo del corpo. Una lieve disidratazione può verificarsi per varie ragioni: insufficiente meccanismo della sete, consumo di alcol e caffeina, che sono diuretici, attività fisica e condizioni climatiche ambientali. Una disidratazione ...
Leggi Tutto
Chimica
Processo attraverso il quale una dispersione colloidale passa allo stato di gel con formazione di larghi aggregati. Deriva dalla destabilizzazione di un sistema colloidale conseguente al fatto [...] liberazione di fattori tromboplastino-simili tessutali. Da tale attivazione deriva la comparsa in circolo della trombina, con consumo dei fattori ‘labili’ (protrombina, fattore VIII, fattore V, fattore XIII, antitrombina III), del fibrinogeno e delle ...
Leggi Tutto
solvente Uno dei componenti di una soluzione, generalmente quello presente in maggiore quantità o quello che, allo stato puro, si presenta nello stesso stato di aggregazione della soluzione. Anche, qualsiasi [...] domanda proviene dall’industria delle vernici e dei materiali di rivestimento. In forte aumento è anche il consumo dei s. impiegati per la purificazione dei prodotti nell’industria farmaceutica e per processi estrattivi nell’industria alimentare ...
Leggi Tutto
ZOONOSI
Adriano Mantovani
Antropozoonosi. - L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce z. quelle "malattie che possono essere trasmesse naturalmente dagli animali vertebrati all'uomo e viceversa". [...] es. la trichinellosi, già dovuta soprattutto all'ingestione di carne suina, oggi è causata, in Italia, principalmente dal consumo di carne di cavallo o di cinghiale.
Classificazione. - Meritano prima di tutto di essere ricordate due z. d'importanza ...
Leggi Tutto
SANITÀ
Alfons Labisch
Giorgio Cosmacini e Francesco Carnevale
Medicina e società
di Alfons Labisch
Medicina e società: delineazione della problematica
Nei confronti della medicina domina un atteggiamento [...] . Non pochi provvedimenti adottati dalla Roma imperiale, ad esempio nel campo dell'igiene edilizia, delle acque destinate al consumo umano, della difesa dalle epidemie, hanno ripercussioni favorevoli sulla salute di tutti.
Le regole della salute nel ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Imaging diagnostico computerizzato
Marco Salvatore
Arturo Brunetti
Imaging diagnostico computerizzato
Attualmente vengono utilizzate diverse tecniche e svariati approcci fisici per [...] . Inoltre, lo studio del cervello consente di misurare il flusso ematico cerebrale, l'utilizzazione di glucosio, il consumo di ossigeno e, nella modalità di studio attualmente definita 'imaging molecolare', persino le densità e affinità dei recettori ...
Leggi Tutto
Prevenzione
Alessandro Menotti
In campo medico, per prevenzione si intende il tentativo di evitare la comparsa di una malattia, o di una sua specifica manifestazione o di un suo aggravamento o recidiva [...] dello stomaco è l'effetto, in gran parte involontario, della diffusione dell'uso dei frigoriferi e del conseguente minor consumo di alimenti conservati con il sale e con l'affumicamento, che sembrano avere un potenziale cancerogeno sulla mucosa dello ...
Leggi Tutto
CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] metodo di Warburg. Tra questi si ricordano: Sulla funzione dei muscoli paralizzati mediante il taglio dei nervi motori, XV. Il consumo di ossigeno, in Riv. di patol. sperim., II (1927), pp. 48-59; Sulla aerobiosi ed anaerobiosi dei tessuti normali e ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...