Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] rame e lo zinco. Per successiva raffinazione, che si esegue operando una seconda elettrolisi su una lega di a. impura, con un consumo di energia di circa 20 kWh per kg di metallo, si può ottenere a. iperpuro (99,99% di Al), che presenta particolare ...
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microplastiche Termine con cui si identificano particelle di materie plastiche, prodotte direttamente o indirettamente dall’uomo, le cui dimensioni sono state convenzionalmente fissate dalla European food [...] anno in mare – non sorprende che microplastiche siano state identificate in organismi marini (pesci e invertebrati) oggetto di consumo umano; recenti ricerche ne hanno inoltre rilevato la presenza nel miele, nella birra, nel sale da tavola e nell ...
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Albero (Malus domestica) delle Rosacee, alto 3-10 m, con rami lucidi, rosso-bruni e gemme pelose; le foglie hanno il picciolo a metà della lamina; i fiori riuniti a 3-6 in corimbo, sono pentameri, e hanno [...] al 12-15%, anche non profondi, poiché ha radici piuttosto superficiali. Si propaga per seme e per innesto.
Oltre che per consumo diretto, le mele servono per fare marmellate, gelatine, sciroppi, sidro (100 kg di mele danno 55-75 l di succo, con ...
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Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] farmaceutico mondiale aumenti di circa l'8,5% all'anno, raggiungendo nel 2000 i 270 miliardi di dollari, e che il consumo si sposti leggermente verso i paesi in via di sviluppo sia per una maggiore incidenza pro capite sia per un maggiore aumento ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] impiegati per separare isotopi, sono caratterizzati da un basso rendimento per ogni stadio di s. e da un elevato consumo energetico per unità di massa di sostanza separata, a causa della piccola differenza fra le proprietà fisiche e chimico-fisiche ...
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turboelica Propulsore esoreattore (v. fig.), impiegato in aeronautica, costituito da un’elica azionata da una turbina a gas, i cui gas di scarico determinano una spinta. Il principio di funzionamento [...] ), fa uso di cherosene (più economico e più facilmente reperibile della benzina ad alto numero di ottano), ha un consumo di lubrificante del tutto trascurabile.
Nel settore civile, il t. è utilizzato soprattutto su velivoli che operano in campo ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] è osservabile nelle società del benessere, in cui, a partire dalla metà del 19° secolo, si è notevolmente ridotto il consumo di patate e di cereali, mentre è nettamente cresciuto quello di carne, verdure, latticini e frutta. In situazioni di crisi ...
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Tutto ciò che la terra produce o che costituisce il risultato di un’attività umana.
Diritto
La categoria dei p. alimentari, che tende a sostituire quella dei p. agricoli, intesi come frutti naturali, [...] i p. possono considerarsi distinti dai beni strumentali e dalle materie prime e in tal caso si identificano con i beni di consumo, ma qualsiasi impresa considera p. il risultato della sua attività e da questo punto di vista sono p. anche i beni ...
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(v. carboidrati, VIII, p. 945; App. I, p. 358; II, I, p. 503)
Col termine carboidrati ci si riferisce attualmente a una vasta famiglia di composti organici naturali di massa molecolare variabile entro [...] (i due polisaccaridi più abbondanti) sintetizzata nel contempo è circa 6÷10 volte superiore. L'uomo concorre a consumare gran parte di tali biomateriali. Così, la produzione industriale complessiva e l'utilizzo del saccarosio per scopi alimentari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’industria dei composti azotati
Luigi Cerruti
I composti contenenti azoto di interesse industriale sono molti ed estremamente diversificati fra di loro, dalle fibre poliammidiche come il nylon agli [...] di grano sta per essere perduta. Per di più, il «mondo dei mangiatori di pane» ha aumentato ininterrottamente il suo consumo pro capite: «non si possono predire i dettagli dell’imminente catastrofe, ma è abbastanza chiaro dove si sta andando» (p ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...