Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] passato. Negli anni 1980 il petrolio garantiva il 40% delle esportazioni, ma ormai la produzione è quasi del tutto assorbita dal consumo interno, tanto che nel 2008 l’I. è uscita dall’OPEC. Rilevante è la produzione di gas naturale, nelle valli dei ...
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Stato dell’Africa meridionale; confina a NE con la Tanzania, a NO e a O con la Zambia e per il resto del territorio con il Mozambico.
Caratteristiche fisiche
Geologicamente il territorio del M. costituisce [...] 7% ed è divenuto esportatore di cibo, anche grazie al sostegno degli investimenti internazionali. Accanto ai prodotti utilizzati per il consumo locale, l’agricoltura del M. produce tabacco (coltivato in piccole aziende) e tè (al contrario, in grandi ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] con il 48% della forza-lavoro) è sottodimensionato, malgrado gli incrementi registrati, anche per la debolezza del mercato di consumo e per la scarsa affidabilità del sistema bancario-finanziario. Di una certa importanza è il turismo (2,8 milioni di ...
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Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
L'andamento demografico delle nove province (Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio nell'Emilia e Rimini) ha presentato [...] Nel settore dell'industria dei beni di largo consumo, i comparti più tradizionali hanno continuato a se nel 2004 è cresciuta del 5,5% la spesa per i beni di consumo durevoli, i valori degli ordini alle imprese sono diminuiti dello 0,5%, dopo il ...
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(VI, p. 643; App. IV, i, p. 250; V, i, p. 343)
Geografia umana ed economica di Anna Bordoni
Popolazione
Rispetto ai decenni precedenti la distribuzione territoriale della popolazione (che nel 1998, secondo [...] dollari alla fine del 1996).
L'agricoltura rimane la principale attività: la maggior parte dei prodotti è ormai destinata al consumo interno, mentre tra quelli di piantagione solo il cotone ha un certo rilievo (47% del totale delle esportazioni nel ...
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῾Irāq
Anna Bordoni
Guido Valabrega
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(XIX, p. 528; App. I, p. 737; II, ii, p. 63; III, i, p. 892; IV, ii, p. 226; V, ii, p. 766)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
La guerra con [...] ultimi anni intorno ai 30÷35 milioni di t (ma nel 1997 la produzione saliva a 58,3 milioni di t), contro un consumo interno pari a poco meno della metà. Bisogna considerare anche le ingenti riserve di gas naturale, la cui produzione è ancora molto ...
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Geomarketing
Piergiorgio Landini
Neologismo di matrice anglosassone, in uso, a partire dai primi anni Novanta del secolo scorso, in luogo del corrispondente italiano marketing territoriale o marketing [...] ° sec., appaiono progressivamente svincolate dai classici fattori di approvvigionamento delle materie prime e di prossimità al consumo. Il miglioramento delle reti infrastrutturali e la crescente flessibilità produttiva pongono in luce nuovi fattori ...
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PARIGI (XXVI, p. 331; App. II, 11, p. 506; III, 11, p. 365)
Giorgio Piccinato
Architettura e urbanistica. - Nel 1972 risiedevano, nella Région de Paris, 9.800.000 persone, poco meno di un quinto dell'intera [...] sua capacità di reddito, più alta della media nazionale, determina inoltre la formazione di un mercato di beni di consumo tale da condizionare l'intera produzione.
In tema di pianificazione dell'area parigina due tesi di fondo si contrappongono. La ...
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Madagascar
Riccardo Martelli e Emma Ansovini
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Geografia umana ed economica
di Riccardo Martelli
Stato insulare dell'Africa meridionale, situato nell'Oceano Indiano. La popolazione era di 12.092.157 [...] attiva, ma contribuiva al PIL solo per il 28,6%. Il prodotto principale è il riso, destinato in gran parte al consumo locale. Marginali le risorse minerarie, mentre l'industria, con solo il 6,7% della forza lavoro, contribuiva al PIL per il ...
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Maurizio
(XXII, p. 613; App. III, ii, p. 48; IV, ii, p. 420; V, iii, p. 366)
Geografia umana ed economica
di Marina Faccioli
Popolazione
La popolazione, secondo stime ufficiali, nel 1998 era di 1.141.000 [...] e vaniglia sono le principali colture destinate all'esportazione, cui si aggiungono patate, mais, riso e manioca per il consumo interno. Una notevole importanza riveste l'allevamento avicolo. L'industria (31,5% del PIL e 38,0% degli occupati ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...