CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] vicenda caratterizza la storia dell'altra manifattura, sulla quale il C. faceva affidamento non solo in vista del consumo interno, ma anche in vista di una ambiziosa penetrazione nei mercati esteri più vicini (il Veneto soprattutto). Installata ...
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FLORIO, Ignazio, senior
Simone Candela
Figlio di Vincenzo - l'artefice dello sviluppo della Casa di commercio - e di Giulia Portalupi, nacque a Palermo il 17 dic. 1838. Alla morte del padre, nel 1868, [...] di quell'aliquota, lamentando la sua condizione d'inferiorità. Il prodotto siciliano, infatti, raggiungeva i centri di consumo con difficoltà e, invariabilmente, dopo che le primizie dei concorrenti erano già state vendute.
Il F. gestiva, oltre ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] qualificati difensori, in riviste scientifiche ed organi d'informazione, dell'imposta progressiva sul reddito, che, incidendo maggiormente i consumi di lusso delle classi alte rispetto ai redditi medi, trovava per lui giustificazione, al di là di pur ...
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Impresa cinematografica
Giorgia Pagliarani
L'ordinamento giuridico italiano
Il fenomeno cinematografico è giuridicamente rilevante da più punti di vista. Sono interessanti, innanzitutto, il profilo [...] e propedeutica rispetto alla distribuzione televisiva e a quella del mercato home video ‒ considera l'opera come un normale bene di consumo: come per questi ultimi esiste una più o meno ampia catena distributiva, così avviene anche per i film.
L ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] a quelli delle sinistre e del MSI, facendo mancare la fiducia al monocolore De Gasperi. Sul nodo dei rapporti con la DC si consumò la rottura tra Covelli e il L., che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell ...
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MAGGIORE PERNI, Francesco
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo l'11 nov. 1836 da Giuseppe Maggiore e Rosalia Perni. Studente di legge e filosofia al collegio Massimo dei gesuiti, proseguì gli studi [...] cultura degli orti e dei pomari nel territorio di Palermo, appunti agrarii-statistici, s.d. [ma 1878]; Il dazio di consumo e la proposta di riforma (1879); Statistica elettorale politica ed amministrativa della città di Palermo dal 1861 al 1877 (1879 ...
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In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] di attività economica. Si parla di c. tra beni diversi sostituibili l’uno all’altro per scopi di produzione o di consumo.
In materia di commercio internazionale si dice che vi è libera c., quando gli scambi tra paesi non sono ostacolati da vincoli ...
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Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] , nella caduta del saggio di profitto, o nelle difficoltà di realizzo, o nella sproporzione tra produzione e consumo. I risultati di questi studî e ricerche intorno all'economia moderna, protrattisi per oltre un ventennio e parzialmente ...
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Superficie piana, generalmente orizzontale, ma anche verticale o variamente inclinata.
Disegno, rappresentazione grafica di opere naturali o artificiali, di un luogo, di un terreno, o di un complesso di [...] di tempo, in modo da conseguire il più economicamente possibile i fini che intende raggiungere (➔ programmazione): si possono avere p. di consumo e p. di produzione, p. individuali e collettivi, p. volontari e p. obbligatori, p. indicativi e p. di ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] , ispezioni e verifiche, secondo la disciplina descritta.
Per le attività soggette alle imposte di fabbricazione e di consumo è prevista anche la possibilità di una vigilanza finanziaria permanente, dall’inizio dell’attività, nonché la facoltà, in ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...