Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] è il fondo da cui ogni nazione trae in ultima analisi tutte le cose necessarie e comode della vita che in un anno consuma" (v. Smith, 1776; tr. it., p. 3). All'origine del sovrappiù sta dunque la produttività del lavoro. A sua volta, la produttività ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] . 34-49) ha per oggetto il cosiddetto teorema di Barone sul confronto in termini di sacrificio tra un'imposta sul consumo ed un'imposta sul reddito a parità di gettito: in proposito il F. introduce utili precisazioni circa alcune possibili eccezioni ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 000, 60.000 dipendenti, 170 unità produttive fra stabilimenti, miniere, cave, impianti elettrici, il controllo di 44 società, il consumo di un decimo dell'energia elettrica utilizzata in Italia, una sicura egemonia in campo nazionale nelle produzioni ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] potevano contare sul vantaggio della maggiore flessibilità. La produzione di acciaio grezzo aumentò con ritmo non dissimile da quello del consumo, passando dai 2,36 milioni di tonnellate nel 1950 ai 17,28 milioni del 1970.
Durante la presidenza il F ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] cereale base dell’alimentazione; l’agricoltura di sussistenza produce inoltre manioca, patata dolce e frutta tropicale. Destinati al consumo locale sono i prodotti dell’allevamento e della pesca (salvo i crostacei, che vengono esportati). Le foreste ...
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Chimica
Si dicono t.: un atomo di carbonio che in una molecola organica risulta unito ad altri tre atomi di carbonio (così nel metilpropano, CH3CH(CH3)CH3, è un carbonio t. l’atomo centrale); il radicale [...] terziarizzazione è che esse, analizzando la domanda di servizi, prestano eccessiva, se non esclusiva, attenzione alla domanda dei consumatori, trascurando invece la domanda da parte delle imprese. Se in passato la gran parte dei servizi era di tipo ...
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Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] , fondata sull'analisi dell'equilibrio economico generale, l'economia è definita da un insieme di beni, da un insieme di consumatori (a loro volta definiti dai loro bisogni e preferenze e dalla loro dotazione iniziale di risorse) e da un insieme di ...
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ZAIRE (Congo Belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, 1, p. 675; Congo, App. III, 1, p. 419)
Carmelo Formica
Salvatore Bono
La colonia belga del Congo si è proclamata stato indipendente il 30 giugno 1960, [...] , mentre sottrae braccia all'agricoltura e deprime i livelli produttivi, obbliga le derrate agricole a raggiungere i mercati di consumo con lunghi trasporti, il cui costo incide per oltre metà sul loro prezzo di vendita, contribuendo a far lievitare ...
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Il c. è un'anticipazione di risorse che un agente economico concede a un altro agente a fronte di una promessa di restituzione futura. La natura del c. ha diverse implicazioni. Due in particolare. La prima [...] reali o finanziarie. Di conseguenza, variazioni nel valore di queste garanzie possono riflettersi sulla capacità di imprese e consumatori di accedere al credito. Gli effetti di questi shock possono estendersi anche agli stessi creditori, i quali, in ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] crescente sproporzionatezza nei diversi settori produttivi e tra la crescita delle forze produttive e quella del potere di consumo della società. Nella teoria moderna, si deve a Schumpeter un originale modello del processo di sviluppo capitalistico ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...