Dal 10 gennaio 1969 la C. è una repubblica federale, formata dagli stati ceco (Boemia e Moravia) e slovacco (Slovacchia). In base alla costituzione dell'11 luglio 1960, modificata con la legge sulla Federazione [...] nel 1971 un posto letto ospedaliero ogni 140 ab. e un medico ogni 442. Molto diffusi sono i moderni beni di consumo durevole come lavatrici (79% delle famiglie nel 1968), i frigoriferi (47%), gli aspirapolvere (47%), i mezzi di comunicazione di massa ...
Leggi Tutto
Sviluppo sostenibile
Luciana Migliore
Saverio Forestiero
(App. V, v, p. 371)
Negli anni Novanta del Novecento la discussione e le numerose definizioni di s. s. (che attualmente si preferisce indicare [...] l'emissione di scarti potenzialmente pericolosi a carico dei processi produttivi, dei prodotti stessi o nella fase di consumo. Tali attività potranno sicuramente fornire spunto per una crescita socioculturale ed economica locale meno competitiva, con ...
Leggi Tutto
PRESTITI INTERNAZIONALI
Giuseppe Ugo PAPI
Ugo SACCHETTI
Al risparmio estero possono ricorrere sia i governi sia i privati, ma, in entrambi i casi, affinché l'opportunità dell'operazione di finanziamento [...] e dei prezzi; in complesso però l'occupazione aumenta e con essa aumentano il reddito reale e le possibilità di consumo; b) distribuzione diversa del risparmio che le banche ritirano da impieghi a breve (sconti, riporti), per destinarlo a impieghi a ...
Leggi Tutto
Il settore industriale farmaceutico nel suo assieme comprende le attività relative alla ricerca, produzione e vendita di sostanze farmacologicamente attive, sintetiche o estrattive, di formulazioni farmaceutiche [...] farmaceutico mondiale aumenti di circa l'8,5% all'anno, raggiungendo nel 2000 i 270 miliardi di dollari, e che il consumo si sposti leggermente verso i paesi in via di sviluppo sia per una maggiore incidenza pro capite sia per un maggiore aumento ...
Leggi Tutto
(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] v. dell'1% incrementa la prima quota dell'1% e la seconda dello 0,25%).
Bibl.: ISTAT, Numeri indici dei prezzi al consumo, Base 1985=100, in Metodi e norme, s. A, n. 23, Roma 1987; Id., Bollettino economico, dicembre 1990; Banca d'Italia, Relazione ...
Leggi Tutto
ŠIK, Ota
Domenico Caccamo
Economista, nato a Plzeň l'11 settembre 1919, dal 1962 membro del Comitato centrale del Partito comunista cecoslovacco e direttore dell'istituto di economia di Praga, ministro [...] ", Praga 1968) Š. denunciò le conseguenze negative del modello "centralistico-burocratico": scarto fra la produzione e il consumo, crescita in termini quantitativi e a volte solo nominali. Proponeva inoltre d'inserire l'economia nazionale nella ...
Leggi Tutto
BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] ferriere, ramiere, ecc., in quanto i prodotti di queste "manifatture" si sarebbero potuti colpire al momento del consumo. Ma dazi e gabelle sul consumo andavano posti in modo da non suscitare contrabbandi, e dovevano colpire tutte le merci. Il B. si ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] prime era che questa poteva dare in termini reali un più alto reddito e altresì ampliare la gamma dei beni di consumo disponibili sul mercato locale; nel secondo caso l'argomento addotto era che l'utilizzazione di risorse latenti avrebbe certamente ...
Leggi Tutto
Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] sono collocate in determinati spazi geografici e sono inamovibili. Se vi è scarsità di un bene, sia esso di consumo o capitale, si può rimediare ricorrendo alle importazioni. Le infrastrutture non possono invece essere oggetto di importazione. Questo ...
Leggi Tutto
FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] - una invenzione propria del F., e cioè il meccanismo della "tentata vendita". Su un mercato potenzialmente ampio come quello nazionale (il consumo di dolci pro capite passò da 2 kg annui nel 1946 a 8,5 nei primi anni Sessanta e il settore dolciario ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...