Nel linguaggio economico, incremento di valore, differenza positiva fra due valori dello stesso bene riferiti a momenti diversi. Ne sono esempio: le p. ottenute da un’impresa mediante il realizzo di beni [...] terza ipotesi, per es., dalla rivalutazione del cespite; nella quarta ipotesi dal valore normale del bene destinato al consumo. Per quanto attiene alle modalità di tassazione nelle prime due ipotesi di realizzo in senso stretto, al contribuente è ...
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IMPOSTE e TASSE
Mario SARCINELLI
Sistema tributario italiano (XVIII, p. 931; App. I, p. 722; II, 11, p. 9). - Tra il 1949 e il 1958, lo stato e gli enti territoriali minori hanno più che raddoppiato [...] i prodotti avrebbero scontato se fabbricati in Italia, in aggiunta all'IGE all'importazione già esistente. Nuovi aggravî per i consumi di lusso sono stati previsti con legge n. 359 del 1959, che ha disposto inoltre l'istituzione di una addizionale ...
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Sara Armella
Abstract
In uno scenario mondiale sempre più globalizzato e aperto agli scambi commerciali, il diritto doganale ha acquistato una crescente centralità per imprese e consumatori.
Il presente [...] posizione comunitaria (art. 313 d.a.c.).
L’immissione in libera pratica è un istituto distinto dall’immissione in consumo, che si verifica nel momento in cui l’operatore economico adempie in dogana i diritti di confine relativi alla fiscalità ...
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L’azione di esatto adempimento nella vendita
Enzo Vincenti
In tema di garanzie edilizie, le Sezioni Unite, con la sentenza del 13.11.2012 n. 19702, hanno esaminato e risolto la questione concernente [...] i difetti della cosa venduta. Sul tema, più di recente, Camilletti, F., Le azioni di garanzia nella vendita tra disciplina generale e codice del consumo, in Contr., 2013, 837 ss.
4 Cass., S.U., 21.6.2005, n. 13294, in Foro it., 2006, I, 2423 ss., con ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] variabili e dei modelli esplicativi della s. al complesso di attività che riguarda la produzione, lo scambio e il consumo di beni e servizi. I contributi di maggiore rilevanza provengono da un lato dagli indirizzi del positivismo evoluzionistico e ...
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Codici di settore
Roberto Carleo
Dalla codificazione ai codici di settore
I codici di settore trovano un espresso fondamento positivo nella l. 29 luglio 2003 n. 229 recante Interventi in materia di [...] , è sintomatico che le maggiori interferenze tra codici di settore e codice civile si hanno solo per il Codice del consumo; gli altri codici di settore denotano una maggiore autonomia rispetto al codice civile, anche se per essi si pone il problema ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] 38 nel 1932 (è stata soprattutto la produzione dei beni strumentali che è fortemente cresciuta, mentre l'aumento dei beni di consumo è stato più lento) e quello della produzione agricola di 12 miliardi contro 8,7 negli stessi anni. Continua ascesa si ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] . 186, 194, 221 e 224.
25. Cf. in questo volume il saggio di Salvatore Ciriacono. Ad esempio, i dati relativi al consumo di carne sembrano indicare una qualità della vita quanto meno pari, se non superiore, a quella di Parigi (cf. per quest'ultima ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] stile di vita, è difficilmente compatibile con le esigenze ecologiche locali, regionali e globali. A cominciare dal consumo di risorse non rinnovabili, le nuove ondate di suburbanizzazione sommergono enormi quantità di territorio. Questo può essere ...
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Ufficio preposto al controllo delle merci che attraversano, per uscire o per entrare, il confine che delimita il territorio doganale (compreso lo spazio aereo) di uno Stato. Tradizionalmente, il passaggio [...] ), rientrano non solo i tributi connessi alla nazionalizzazione dei beni, ma anche quelli interni relativi alla produzione o al consumo dei beni stessi (per es., l’IVA sulle importazioni). I tributi doganali sono qualificati, in via generale, come ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...