Ozono atmosferico
Bruno Carli
Giorgio Fiocco
L'ozono (O3) è una forma allotropica dell'ossigeno: la molecola è costituita da tre atomi di ossigeno, a differenza dell'ossigeno molecolare, uno dei componenti [...] nell'atmosfera sono stimate, rispettivamente, intorno a 80 anni e a 170 anni (tab. 1).
Nei paesi industrializzati dell'Occidente i consumi di CFC erano alla fine degli anni Settanta di circa 1 kg per abitante all'anno ed era plausibile che, con il ...
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Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] GPL); però la diminuita disponibilità di gas naturali verificatasi a partire dagli anni 1980 ha portato a un incremento di consumo dei prodotti liquidi. In Europa invece, dove la disponibilità di gas naturali è minore e questi sono prevalentemente di ...
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Con il termine b. vengono definite una serie di reazioni di ossido-riduzione, che avvengono negli organismi luminescenti (quali alcuni batteri, protozoi, funghi, vermi, crostacei, ecc.), nelle quali la [...] un quanto di luce (hv). Pertanto, per ogni molecola di LH2 ossidata a L si ha l'emissione di un hv e il consumo di una molecola di ATP. Il colore della luce emessa varia a seconda della specie animale di provenienza della luciferasi. Infatti, specie ...
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Sensori
Roberto Steindler
Un sensore è un dispositivo in grado di rilevare una grandezza interagendo con essa: l’energia ricevuta dal sensore modifica lo stato della grandezza variando una delle sue [...] misura e quello di riferimento, il quale deve essere caratterizzato da elevata stabilità. Con questa tecnica non viene consumata potenza né viene alterata la concentrazione dell’analita. Appartengono a tale categoria gli elettrodi selettivi di ioni e ...
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(App. IV, I, p. 368)
La c., la cui importanza è stata largamente superata dalla petrolchimica, è stata oggetto di un rinnovato interesse in concomitanza con la crisi petrolifera del 1973 che ha portato [...] stadi: nel primo stadio dal carbone si ottiene una prima frazione liquida per riscaldamento a bassa temperatura, con basso consumo d'idrogeno; nel secondo stadio il carbone residuo viene trattato con idrogeno in presenza di catalizzatori; i processi ...
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Indice chemoterapeutico. - Gli anticrittogamici, qualunque sia la loro forma fisica, la loro natura chimica e il modo di applicazione, mentre devono svolgere la massima azione velenosa in confronto delle [...] .000 tonnellate contro 310.000 dell'avanti guerra.
Per quanto si riferisce allo zolfo, vedere, per la produzione, la voce relativa. Dal punto di vista del consumo, si crede che circa il 10% della produzione mondiale sia utilizzato dall'agricoltura. ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] modo specifico la reazione di ossidoriduzione fra il NADH e il citocromo b. Di conseguenza si ha un'inibizione del consumo di ossigeno mediato dal NADH, come per esempio nell'ossidazione del glutammato e del piruvato, mentre non viene influenzato il ...
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Atmosfera, chimica della
John H. Seinfeld
Sommario: 1. Storia ed evoluzione dell'atmosfera terrestre. 2. Gli strati dell'atmosfera. 3. Tempo di permanenza (tempo di vita) dei composti atmosferici. a) [...] formazione netta di O3.
Sulla base di una media approssimata globale annua, è stato stimato che per ogni molecola di CH4 distrutta vengano consumate 0,22 molecole di • OH e vengano prodotte 0,82 molecole di CO e 1,15 molecole di O3 (v. Tie e altri ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] la membrana tramite la reazione fotochimica 1 e la susseguente riduzione del CO2 nella regione dello stroma dovrebbe consumare un protone per elettrone. Il risultato netto di queste reazioni sarebbe il trasferimento di due protoni dalla regione ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] aria. Quando la mistura ha assunto un bell'aspetto, egli deve porre la mica nel cranio [che ancora non è stato consumato]. Poi, azionando i soffietti finché la mistura non ha assunto l'aspetto di oro fuso, [l'assistente] deve aggiungere una sostanza ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...