CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] mascherava e abbelliva le modeste variazioni e gli involgarimenti che subiva la versione mondana del petrarchismo - a uso e consumo di abati, cicisbei e nobildonne.
Della vastissima produzione poetica del C., "che egli stesso del resto riduce ad un ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Alfredo Gigliobianco
Nacque, ottavo di undici figli, a Sant'Urbano (piccolo centro sulla sponda settentrionale del Po a pochi chilometri da Este), il 5 febbr. 1847, da Giacomo e [...] il franco francese passò da 1,15 a 1,05 lire. Nel quinquennio successivo non vi furono ulteriori progressi: i prezzi al consumo rimasero stabili e la ripresa dell'economia, sia pur travagliata, si manifestò a partire dal 1896.
Un terreno di contrasto ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] , il F. si dimise da dirigente nazionale e si ritirò a Luzzara, ove fu segretario della locale cooperativa di consumo.
All'inizio degli anni Cinquanta si allontanò dalle posizioni propriamente bordighiane e spinse la propria eresia fino a considerare ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] ., XLIX (1982), 3, pp. 17, 19; A. Quondam, La letteratura in tipografia, in Letteratura italiana (Einaudi), II, Produzione e consumo, Torino 1983, p. 683; C. Jannaco - M. Capucci, Storia letteraria d'Italia. Il Seicento, a cura di A. Balduino, Padova ...
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GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] nazionale, tenutosi a Genova nel marzo 1903, il G. si fece però promotore di un'ennesima scissione, che si consumò nell'ottobre 1908. Un congresso svoltosi a Rimini e da lui presieduto decretò infatti la nascita del Partito mazziniano italiano ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] misurato l'isolamento delle sue posizioni, soprattutto dopo le prese di posizione di Montini, ancora arcivescovo di Milano, il G. si consumò su questa polemica.
Il G. morì il 7 genn. 1963 nella residenza vescovile di Ghiffa.
Fra i suoi molti scritti ...
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MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] -261; Id., Le pratiche della musica nelle chiese e nelle confraternite di Roma nel Cinquecento, in Produzione, circolazione e consumo. Consuetudine e quotidianità della polifonia sacra, a cura di D. Bryant - E. Quaranta, Bologna 2006, p. 97; The New ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] il L. aveva continuato a dedicarsi al cinema con una certa regolarità, realizzando per lo più film di consumo, che ebbero tuttavia una distribuzione limitata, un modesto successo di pubblico e furono fondamentalmente ignorati dalla critica.
Della ...
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GIOVANNI ANDREA da Bosco (de Boscho, de Boschis)
Arnaldo Ganda
Figlio di Giovanni, si ignora la sua data di nascita, collocabile sicuramente nella seconda metà del secolo XV forse a Bosco (l'attuale [...] 1989, pp. 187 s.; A.G. Cavagna, "Questo mondo è pien di vento". Il mondo librario del Quattrocento pavese tra produzione e consumo, in Storia di Pavia, III, 2, Pavia 1990, p. 305; L. Spera, Garaldi, Michele e Bernardino, in Diz. biogr. degli Italiani ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] . Negli ultimi anni, il L. aveva preso a occuparsi delle condizioni dell'economia in epoca romana (cfr., per es., Sul consumo di pesce nell'economia alimentare del I sec. d.C., Milano 1965), ricerca che rimase incompiuta.
Fonti e Bibl.: M. Livi ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...