Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] universale Rizzoli). Negli anni 1950, malgrado l’aumento del costo della carta, il mercato non subisce flessioni, grazie al consumo di narrativa; è il periodo dei primi best sellers, dei premi letterari, della costituzione del Club del libro. L ...
Leggi Tutto
La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , a sessant'anni dalla scomparsa di Benjamin, possiamo dire che la società che la scuola di Francoforte ha battezzato 'del consumo' ha permesso e permette la moltiplicazione delle opere d'arte ma non ha mancato di mantenerne l'identità come un unicum ...
Leggi Tutto
Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] si è prolungata fino al momento della rivalutazione del marco tedesco. La politica economica e una ripresa del consumo privato hanno inoltre contribuito all'accelerazione del progresso realizzatosi nelle due fasi di sviluppo prese in osservazione. I ...
Leggi Tutto
(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] offre inoltre il 47% dei posti-letto alberghieri ed extralberghieri dell'isola. Al di là dei danni prodotti dal consumo di spazio e dalla stagionalità esasperata, va però riconosciuta al turismo una funzione trainante ai fini della creazione di nuovi ...
Leggi Tutto
Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] che sanciscono identità storiche e culturali e che vanno recuperate nella prospettiva del montaggio, del bricolage, del consumo spregiudicato. Negli anni Novanta è forse l'universo telematico - la vera, radicale rivoluzione tecnologica della fine del ...
Leggi Tutto
Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] Rembrandt o in Courbet la materia emerge granulosa, spessa, quasi a strati, dando un valore nuovo alle asperità, al carattere consumato o escrescente dell'immagine; in Velasquez, in Franz Hals, ma soprattutto in Goya l'immagine risulta dall'intreccio ...
Leggi Tutto
CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] degli ambienti, con la sala centrale che assunse sempre di più il carattere di ambiente destinato alla preparazione e al consumo dei pasti e la nascita di vani di disimpegno (corridoio, scala), che davano accesso ad altri ambienti con destinazione ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] con una serie di attività artigianali interne, dislocate nei vici, per la produzione di tutti i beni di uso e consumo necessari (D'Onofrio, 1983). La meticolosa programmazione del Piano di San Gallo si impernia sulla chiesa, un monumentale edificio a ...
Leggi Tutto
Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] che volano devono sostenere in continuazione il proprio peso. Il costo energetico della locomozione, misurato con il consumo di ossigeno, è direttamente proporzionale alla taglia corporea dell'animale, sia esso nuotatore, volatore o terrestre. Non ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Oceania
Gaetano Cofini
Caratteri generali
Lo studio archeologico dei complessi architettonici ha consentito di raccogliere dati preziosi sull'organizzazione delle [...] ). Lo status dominante delle classi nobiliari era periodicamente ridefinito nel corso di tali gare, attraverso l'accesso ad esse e il consumo di prede esotiche. Nelle Samoa alcuni mounds in terra (tia ave), con la superficie spianata e con i lati ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...